Jannik Sinner costretto a lasciare il passo al compagno di nazionale, questa volta Matteo Berrettini lo ha davvero stracciato!
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È stato un anno difficilissimo per entrambi i tennisti di punta della scuderia italiana spesso alle prese con vari infortuni che li hanno tirati fuori da molte competizioni importanti. Inevitabile la caduta in basso nel ranking ATP con la top 10 persa da entrambi gli azzurri che attualmente occupano il posto numero 15 e 16 della classifica. Se però Sinner per ranking è ancora avanti a Berrettini, c’è un dato unico in cui l’altoatesino è davvero distante, non proprio un dettaglio in vista del 2023.
Berrettini straccia Sinner nella classifica dei migliori servitori, 14 posizioni di differenza tra i due!
Entrambi i tennisti si preparano al ritorno, Matteo Berrettini lo farà già in questo finale di 2022 ancora una volta al fianco della nazionale nella nuova United Cap, Sinner invece aspetterà il 2023 per il torneo di Adelaide, entrambi con lo stesso obiettivo in testa, ovvero stupire nei prossimi Australian Open.
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Sarà una sfida all’ultimo punto per stabilire chi sarà l’italiano più forte del momento, la bilancia tuttavia sembra pendere nuovamente verso il “Martello romano” che in posizione numero 5° nella classifica dei migliori servitori ha distaccato Jannik Sinner di ben 14 posizioni.
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In vista del 2023 Matteo Berrettini, dunque, potrebbe stupire tutti e riportarsi avanti nelle gerarchie rispetto al connazionale. Staremo a vedere, quello che è sicuro però è che i numeri per poter far sognare in grande l’Italia sembra averli tutti, oltre ad avere dalla sua anche la maggior parte del tifo che non ha dimenticato la sua vicinanza alla Nazionale nonostante i problemi fisici che lo hanno colpito.