Terminati i gironi i Mondiali entrano nel vivo con la fase a eliminazione diretta, ma c’è un match che sta ancora facendo discutere
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Il Mondiale sta per iniziare nella sua fase più calda, quella a eliminazione diretta. Dopo i gironi che, come sempre, hanno regalato molte emozioni e diverse sorprese (una su tutte l’eliminazione per la seconda edizione consecutiva della Germania), da domani si inizierà con gli ottavi di finale. In programma ci sono Olanda-Usa e Inghilterra-Senegal. Gli ottavi termineranno martedì, poi venerdì e sabato ci saranno i quarti di finale, martedì 13 e mercoledì 14 le semifinali e domenica 18 la finalissima.
Tante le emozioni nell’ultimo turno, quello decisivo per le qualificazioni agli ottavi di finale. In particolare nel gruppo D oltre alla Francia ha ottenuto il pass a sorpresa anche l’Australia che ha battuto la Danimarca 1-0. A farne le spese, oltre ai danesi, anche la Tunisia alla quale non è bastato vincere con i campioni del mondo nella terza giornata. Il match però ha lasciato diverse polemiche per il gol annullato a Griezmann all’ottavo minuto di recupero per fuorigioco.
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Molto strano quello che è successo però in quell’occasione: le squadre sono tornate in posizione nelle rispettive metà campo, pronte a riprendere il gioco con l’arbitro che dopo il fischio finale però ha ha annullato la marcatura dopo la revisione al Var, per la posizione irregolare dell’autore del gol. Scelta corretta, ma che ha sollevato non poche perplessità tra i francesi, non tanto per l’offside, quanto per le tempistiche.
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A far discutere, infatti, è stata la decisione dell’arbitro di far riprendere il gioco e poi andare a revisionare le immagini al video. Il regolamento infatti parla chiaro e afferma che un controllo Var non può annullare un gol una volta che il gioco è ripreso. Per questo motivo la Francia ha deciso di presentare un reclamo per quanto accaduto, nella speranza di vedere magari annullata la decisione e ristabilito l’1-1.