Obiettivo scudetto: la Juventus ci prova nonostante il ritardo di 10 punti dal Napoli. Le strategie sul mercato in vista di gennaio.
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Dopo un inizio di campionato decisamente disastroso, la Juventus è tornata ad essere la vecchia squadra schiacciasassi degli ultimi anni. Sorprendentemente, ora la rincorsa bianconera si è attestata al terzo posto e a -10 dal Napoli capolista, un ruolino di marcia impressionante se ripensiamo alle difficoltà e ai risultati pazzeschi (in negativo) collezionati nell’ultimo periodo.
Ora, con la pausa per il mondiale, Allegri conta di recuperare anche gli infortunati di lungo corso, magari per schierarli dal 1′ a gennaio quando riprenderà il campionato. Ad oggi manca un mese e mezzo, sperando che i vari Chiesa, Paredes e Pogba tornino abili ed arruolabili in perfette condizioni fisiche. Non dimentichiamo nemmeno Di Maria, ad oggi, però, impegnato con l’Argentina al mondiale.
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Juventus, obiettivo scudetto: le manovre di gennaio
Oltre ai recuperi importanti, la Juventus valuta soprattutto il mercato in uscita e di conseguenza anche quello in entrata: attualmente servono due profili bassi sulle fasce, una lacuna che Allegri ha evidenziato da tempo e si aspetta di avere a disposizione dei nuovi elementi.
In secondo luogo massima priorità al centrocampo qualora dovesse uscire McKennie, ricercato dalla Premier. Il mondiale sarà particolarmente indicativo e molto probabilmente porterà in dote diversi cambiamenti in giro per l’Europa; proprio per questo la società si metterà in evidenza per ricercare quei profili idonei alla causa.
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Servono due alternative a Cuadrado e a Kostic, mentre in attacco piena fiducia a Kean dopo aver ripreso a segnare con continuità nelle ultime fare. Tuttavia, lo ripetiamo, il mondiale sarà indicativo anche per eventuali situazioni in evoluzione: infortuni e giocatori scontenti possono scombinare i piani da un momento all’altro…