Arrivata la decisione del giudice sportivo che dà il colpo di grazia alla Roma, gravi le parole di Mourinho all’indirizzo dell’arbitro, squalifica pesante
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Piove ancora sul bagnato in casa Roma, non è bastato il disastroso finale di stagione e adesso è appena arrivata la notizia della decisione del giudice sportivo che riguarda proprio José Mourinho, a quanto pare a nulla sono servite le scuse immediate dello Special One offerte in diretta televisiva, per i gravi insulti rivolti all’arbitro sono stati commissionati due turni di stop, una questione complicata soprattutto perché la Roma sarà senza di lui anche nella sfida contro il Milan.
Un’espulsione dura arrivata nell’ultima gara di campionato contro il Torino che causerà al portoghese due turni di stop dopo la decisione indiscutibile del giudice sportivo, una bruttissima notizia per i tifosi e per la squadra che non potrà avere il supporto del suo allenatore non solo nel ritorno del 4 Gennaio contro il Bologna ma anche 4 giorni dopo quando la Roma sarà al San Siro per incontrare il Milan.
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Ma cosa avrà detto di tanto grave Josè Mourinho all’indirizzo di Rapuano? Da quanto riportato da “Il Tempo” il portoghese si sarebbe rivolto più volte all’arbitro dandogli del “pagliaccio“, insulto ripetuto durante il match ed anche sul finale nel faccia a faccia subito antecedente il cartellino rosso.
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Probabilmente José Mourinho dopo aver sbollito l’adrenalina aveva immaginato che potesse succedere una cosa simile e proprio per questo sono arrivate in un lampo le scuse in diretta tv, il giudice sportivo tuttavia non ne ha tenuto conto e nel suo rapporto a giustificato la squalifica per “atteggiamento minaccioso e gravemente offensivo nei confronti dell’arbitro di gara“.
Ci sarà poco da fare e probabilmente nemmeno un eventuale ricorso cambierà la situazione, nelle prime due dopo la lunga sosta i giocatori dovranno vedersela da soli in campo, nella speranza di riuscire comunque a cominciare meglio di quanto abbiano finito.