Formula 1, ufficiali le penalità per la Red Bull: il Team di Milton Keynes è stato punito dopo aver violato il buget cap.
Il Mondiale di Formula 1 del 2022 sarà ricordato per sempre. Il campionato, nonostante un Max Verstappen praticamente imbattibile (l’olandese ha vinto con diverse gare d’anticipo il titolo) e una Red Bull sensazionale, è stato comunque avvincente. Tanti i sorpassi in pista, agevolati dalla nuova generazione di monoposto, e tanti i duelli entusiasmanti.
Charles Leclerc, soprattutto nella prima parte di stagione, aveva fatto sognare i tifosi della Ferrari con prestazioni monstre. La Rossa, però, non è riuscita a tenere il passo della Red Bull. Il mese scorso, però, è rimbalzata una notizia clamorosa: il Team di Milton Keynes ha violato il budget cap, il tetto massimo di ingaggi voluto dalla Federazione per equilibrare il campionato. Dopo tante speculazioni e tante anticipazioni rivelatesi non veritiere, è arrivato oggi il comunicato ufficiale sulle penalità che la squadra austriaca dovrà scontare.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Formula 1, notizia bomba: cambia l’esito del GP di Austin
Si attendeva una pesante penalità per la Red Bull in virtù della violazione del budget cap: così non è stato. La FIA ha deciso di non utilizzare la mano pesante per il primo team che ha violato il tetto massimo d’investimenti.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> F1, budget cap: ecco le sanzioni alla Red Bull, tutti sconvolti
Il team austriaco dovrà in primis pagare una multa da 7 milioni di euro. Curiosa anche la scelta di punire lo sviluppo della prossima monoposto: Red Bull avrà il 10% del tempo in meno per mettere a punto la monoposto per il prossimo anno. Deluso Horner: il Team Principal ha svelato che l’infrazione è pari a 430mila euro e che queste sanzioni sranno impattanti per il 2023.