L’eliminazione in Champions League con un turno di anticipo ha fatto tornare di moda le voci sull’esonero di Massimiliano Allegri
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L’eliminazione dalla Champions League era ormai prevista dopo la disfatta di Haifa, ma l’ufficialità arrivata dopo la sconfitta di martedì sera contro il Benfica ha fatto tornare malumori in casa Juventus. Uscire, con un turno d’anticipo, dalla competizione più importante, perdendo quattro dei cinque incontri disputati, non è accettabile sotto ogni punto di vista. Ora i bianconeri devono cercare di recuperare terreno in campionato a partire dal match di domani contro il Lecce per ridurre il distacco con chi sta davanti e dare una sterzata alla stagione.
La sconfitta in terra portoghese ha rimesso in discussione la posizione di Allegri, confermato alla guida della squadra direttamente da Andrea Agnelli dopo la figuraccia in Israele con il Maccabi. Ora però le prossime partite prima della sosta per il Mondiale potrebbero essere decisive per il futuro dell’allenatore. Le tante settimane di pausa sarebbero utili alla società per riflettere sul futuro.
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La Juve è un po’ ostaggio dell’altissimo ingaggio del tecnico (9 milioni l’anno fino al 2025), altrimenti è probabile che una decisione diversa sarebbe già stata presa. Nonostante questo i prossimi risultati potrebbero essere decisivi per un eventuale cambio durante la pausa. In questo caso la Juventus avrebbe già individuato il sostituto.
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Il nome è quello di Paolo Montero. L’allenatore della Primavera sta facendo una buona stagione e avrebbe la fiducia di parte della dirigenza. Sarebbe lui il tecnico individuato per portare a termine la stagione, cercando di dare una svolta anche sul piano caratteriale alla squadra.