NBA, offerta folle per Russell Westbrook: la risposta dei Los Angeles Lakers

Secondo gli ultimi aggiornamenti, i Los Angeles Lakers hanno ricevuto una clamorosa offerta dagli Utah Jazz: la risposta della dirigenza.

NBA offerta folle Russell Westbrook
Russell Westbrook (Fotografia da Instagram)

L’inizio di stagione dei Los Angeles Lakers è stato incredibilmente complicato. La squadra giallo-viola ha giocato contro Golden State Warriors e Los Angeles Clippers. Le due sconfitte sono state nette anche se Lebron e compagni hanno mostrato sprazzi di gran basket e hanno cercato di difendere con più grinta rispetto all’anno scorso.

Raggiungere i playoff, però, sembra una missione assai complessa: il GM Pelinka non ha di certo sopperito alle mancanze strutturali del roster. Manca ormai da tempo un affidabile tiratore da tre punti: nel basket moderno, non puoi pensare di vincere una gara con percentuali pessime al tiro. Uno dei principali candidati a lasciare i Lakers è indubbiamente Russell Westbrook: l’ex Olkahoma City non si è mai realmente integrato e sta facendo rabbrividire tutti con percentuali pessime. Secondo alcune importanti rivelazioni, la squadra di Los Angeles ha in realtà ricevuto un’interessante proposta di scambio. Vediamo insieme i dettagli.

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Russell Westbrook, offerta folle: la risposta dei Lakers

NBA offerta folle Russell Westbrook
Russell Westbrook (Fotografia da Instagram)

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Il contratto di Russell Westbrook scade a fine anno: per questo motivo, il numero 0 potrebbe comunque essere un asset per tutte quelle squadre che vogliono fare un tanking selvaggio. Tralasciando ciò, l’offerta giunta agli uffici della dirigenza dei Los Angeles Lakers è stata rifiutata.

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Secondo le ultime indiscrezioni, Pelinka ha rifiutato di dare agli Utah Jazz le due scelte più il cartellino di Westbrook in cambio di Buddy Hield e Myles Turner. Giocatori molto validi, che avrebbero sicuramente fatto rifiatare i titolarissimi. L’idea della dirigenza, in realtà, è quella di aspettare: il GM sogna di ritrovare un’intesa tra RW0, LBJ e la squadra intera. Qualora ciò non dovesse accadere, la società si guarderà intorno (probabilmente tra una ventina di partite) per capire chi potrebbe fare un po’ di tanking e accettare così un contratto molto pesante come quello di Westbrook.

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