Prima il Mondiale del prossimo mese, il Milan vorrebbe chiudere la questione legata al rinnovo del contratto di Rafael Leao, in scadenza nel 2024.
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Il Milan lavora sul fronte rinnovi. Il più spinoso quello di Rafael Leao di cui ormai si parla da tempo. La dirigenza ha aperto le trattative con l’entourage dell’attaccante portoghese, ma non è ancora arrivata un’intesa per la firma sul prolungamento. Un accordo che i vertici rossoneri vorrebbero chiudere il prima possibile anche prima dell’inizio del Mondiale in Qatar: la paura è quella di poter perdere il giocatore a parametro zero.
Paolo Maldini e Frederic Massara lavorano ininterrottamente al rinnovo di Rafael Leao. Il talento portoghese, nominato miglior giocatore dello scorso campionato, ha un contratto in scadenza a giugno del 2024 ed i vertici rossoneri vorrebbero blindarlo considerato l’interesse del Chelsea che già aveva provato l’assalto negli ultimi giorni della finestra di calciomercato estiva.
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Lo stesso Maldini, riporta La Gazzetta dello Sport, ha affermato come la volontà societaria sia quella di chiudere il discorso prima dell’inizio del Mondiale, in programma dal 20 novembre. Parole che fanno intuire come le parti si siano avvicinate nelle ultime settimane e non è escluso che l’accordo possa arrivare prima della competizione internazionale. Si prevedono, dunque, nuovi incontri nelle prossime settimane.
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Il nodo rimane sempre quello dell’ingaggio, il procuratore Jorge Mendes è stato chiaro: 7 milioni di euro netti a stagione, rispetto agli 1,5 attualmente percepiti, ed il pagamento da parte del Milan del contenzioso tra il calciatore e lo Sporting Lisbona. Inoltre, l’entourage ed i rossoneri dovranno parlare della clausola rescissoria presente sul contratto. I 120 milioni previsti potrebbero, difatti, mettere a rischio la permanenza di Leao a Milano.