Allenare gli addominali in casa è un’ottima soluzione a patto che lo si faccia bene: gli errori più comuni che vengono commessi in questo esercizio.
Tra le tipologie di esercizi maggiormente praticati da tutte le persone che desiderano mettersi in forma e tonificare il proprio corpo per sentirsi meglio con sé stessi e con la propria forma fisica vi sono ovviamente gli addominali. Un tipo di attività fisica che si può svolgere non solo in palestra ma anche, per chi ha meno tempo, tra le mura di casa. Per ottenere risultati considerevoli ci vogliono come normale che sia enorme costanza e regolarità oltre che pazienza, ma quando si svolge questo esercizio è necessario per forza di cose stare attenti anche al modo in cui quest’ultimo viene eseguito. Diamo dunque uno sguardo agli errori più comuni che si commettono quando si eseguono gli addominali a casa.
Un primo problema per quanto riguarda l’eseguire gli addominali a casa potrebbe essere rappresentato dai piedi, che spesso vengono tenuti fermi: come spiegato dalla trainer e insegnante di yoga e pilates Elena Buscone, tenendo i piedi fissi si fa lavorare il flessore della coscia il che interferisce con il lavoro degli addominali durante l’esercizio, motivo per cui i piedi devono essere liberi.
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Un secondo aspetto riguarda l’alleggerimento della massa grassa: al riguardo è sì importante un quarto d’ora di esercizi al giorno ma è fondamentale anche assumere meno calorie oltre a muoversi di più in generale anche al di fuori dall’attività fisica in modo così da ridurre la massa grassa. Importante poi svolgere anche il crunch nel modo ideale, mantenendo i gomiti aperti e senza la necessità di sollevarsi interamente con il busto.
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Un altro errore molto comune che si commette riguarda poi la respirazione, con tante persone che si riducono il più delle volte ad eseguire diverse serie di addominali praticamente in apnea: l’ideale è dunque espirare durante la salita per poi inspirare nel corso della discesa. Infine, è molto importante far lavorare adeguatamente anche la zona lombare in modo così da evitare problemi come quello del mal di schiena: la soluzione ideale può quindi essere rappresentata per esempio dall’esercizio del plank.