Per chiunque abbia allergia al cioccolato, al latte o alle arachidi, esistono tante cause ma anche tanti trattamenti: vediamo quali sono.
Quello dell’allergia al cioccolato può molto spesso rivelarsi un problema abbastanza complesso e di conseguenza di non semplice risoluzione. I sintomi di questa allergia possono essere dovuti a vari fattori come ad esempio frutta con guscio, arachidi o anche latte, oltre che allo stesso cacao. Quest’ultimo è come noto l’ingrediente principale del cioccolato: in circa 100 grammi di cioccolato vi sono circa 20 grammi di proteine, 11, 5 grammi di carboidrati, 25,6 grammi di lipidi, e vari minerali come per esempio ferro, fosforo e calcio. I tipi di cioccolato sono inoltre diversi, dal nero ricco di cacao fino ad arrivare al bianco senza cacao passando per quello al latte. Tutti questi ingredienti potrebbero potenzialmente provocare delle allergie. Vediamo dunque i possibili trattamenti per questo tipo di problema.
I trattamenti per l’allergia al cioccolato
Alimenti cui possiamo essere allergici vengono individuati all’interno del nostro organismo come agenti patogeni, portando così ad una risposta infiammatoria o comunque anomala anche da parte del nostro sistema immunitario. I sintomi possono coinvolgere praticamente qualsiasi organo, e un esempio può essere l’orticaria che compare su tutta la pelle. Altri casi sono poi quelli che riguardano il sistema gastrointestinale, che possono iniziare con nausea e che possono arrivare fino a diarrea o anche vomito. Altri segni ancora sono anche quelli della rinite allergica, con sensazione di prurito accompagnato da tosse.
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Tra gli alimenti che provocano più facilmente allergie vi sono uova, latte, arachidi, grano, soia o anche pesce, oltre ovviamente a tutti i prodotti che contengono al loro interno questi ingredienti. Di conseguenza può essere molto comune anche l’allergia al cioccolato, i cui sintomi possono essere calmati tramite il ricorso ad antistaminici oltre che facendo attenzione ad evitare il più possibile l’alimento stesso.
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Per poter riuscire a prevenire l’allergia al cioccolato esistono però alcuni metodi, come per esempio l’introduzione di uova sode e di arachidi già intorno ai sei mesi di età o anche il cercare di variare il più possibile l’alimentazione dei bambini. Nel caso in cui invece si abbia già questo tipo di allergia è importante ovviamente prendere altre precauzioni: esempi possono essere il cercare di leggere le etichette dei prodotti, il fare attenzione quando si mangia un determinato alimento per la prima volta, e il tenere al corrente le persone che si hanno vicino di questo problema.