Si prepara una vera rivolta in Formula1, anche Charles Leclerc intervistato da Fedez si è fatto scappare qual’é il punto di vista dei piloti
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Sono arrivati sempre più cambiamenti in Formula1 negli ultimi anni, sicurezza e tutela dell’ambiente sono i temi maggiormente caldi che di tanto in tanto stravolgono questo mondo a causa delle decisioni prese al riguardo, non tutte però sono ben viste dai piloti, in molti si sono esposti a favore della causa e nell’ultima intervista anche il ferrarista Charles Leclerc non si è nascosto dall’esporre la sua posizione, una vera e propria rivolta tra i piloti che potrebbe convincere i piani alti a fare dietrofront su uno dei cambiamenti più importanti degli ultimi anni.
L’addio ai motori V10 è stato un passo avanti fondamentale per abbassare le emissioni di CO2 durante i Gran Premi di Formula1, sembra essere stata proprio questa però la decisione più amara da buttar giù per tantissimi piloti ma anche per tante scuderie, anche Charles Leclerc ne sente la nostalgia e lo ha rivelato proprio a Fedez e Luis Sal.
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Queste le parole del pilota Ferrari: “Non vorrei rinunciare all’abbassamento delle emissioni nocive ma mi manca il rumore del V10, ci sono tante tecnologie in fase di sviluppo che potrebbero garantire prestazioni e sostenibilità ambientale, come l’idrogeno ad esempio, adesso è prematuro ma in 4-5 anni potremmo essere pronti”.
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Si è aggiunto anche lui quindi ai nostalgici del V10, chi può dimenticare per esempio l’iconico sfogo di Sebasian Vettel del 2019 quando nel GP di Russia, dopo aver rotto la parte ibrida della sua power unit, ha urlato in radio “Riportateci i f…..i V10!”, anche Verstappen aveva espresso lo stesso desiderio ipotizzando addirittura un ritorno al V12.
Al momento questa visione è lontana dalla realtà, un ritorno in quella direzione però non è da escludere, ci vorrà ancora del tempo forse, ma l’impressione è che potremmo ascoltare di nuovo il rombante suono dei 10 cilindri in un futuro magari non troppo lontano.