Argentina, la Federcalcio ferma il campionato: il motivo. Grave fatto di cronaca accaduto in Sud America: ecco cos’è successo.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Grave fatto di cronaca accaduto in Argentina. Un uomo brasiliano di 35 anni ha minacciato con un pistola la vicepresidente argentina Cristina Kirchner, puntandole la pistola alla testa e sparando un colpo che, fortunatamente e miracolosamente, non è partito. Ad annunciarlo è stato il presidente Alberto Fernandez, poi confermato dai video che hanno fatto il giro del mondo in pochissimo tempo.
Il grave fatto è solo il culmine di una settimana particolarmente pesante nei confronti della donna, accusata recentemente di frode e corruzione per appalti pubblici ‘promessi’ durante i suoi mandati presidenziali durati 8 anni.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Acerbi-Inter, adesso è ufficiale: l’ex Lazio ha passato le visite mediche
Federcalcio ferma il campionato: caos in Argentina
L’aggressore è stato immediatamente fermato e arrestato ma questo ha portato a delle conseguenze nefaste per il calcio argentino: difatti, la federazione ha deciso di sospendere ogni attività perché non ritiene che ci siano le condizioni ideali per garantire la sicurezza pubblica.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Milan, colpo di mercato last-minute: arriva un nuovo rinforzo per Pioli
Questo il comunicato riportato anche da ‘La Gazzetta dello Sport’: “La Federcalcio argentina esprime la sua vicinanza alla vice presidente Cristina Fernández de Kirchner ed esprime il suo più forte ripudio per ciò che è accaduto. Chiediamo alla società di avvertire nel caso in cui possano ripetersi questi spiacevoli fatti che condanniamo, in quanto la violenza di qualsiasi ordine non è mai la soluzione”.