MotoGP, il grande pilota italiano si ritira: tifosi senza parole

MotoGP, uno dei più forti piloti italiani del campionato attuale ha deciso di ritirarsi: ultrime tre gare della sua grande carriera.

MotoGP ritiro grande pilota italiano
Partenza MotoGP (Foto da Instagram)

Il 2022 per la MotoGP è veramente complicato da gestire: Valentino Rossi, al termine della scorsa stagione,  ha scelto di appendere il casco al chiodo. Gli effetti del suo ritiro sono stati già devastanti: gli ascolti sono calati, mentre soprattutto in Italia le tribune non hanno raggiunto il 100% della capienza. Come se non bastasse, la classe regina deve fare i conti anche con il lunghissimo infortunio di Marc Marquez: il pilota spagnolo non riesce proprio a ritornare quello di un tempo e i numerosi acciacchi fisici stanno praticamente bloccando la sua carriera.

In campionato, Fabio Quartararo sta dominando la scena e ha già ottenuto 172 punti.  Alle sue spalle c’è un sorprendente Aleix Espargaró con 151 punti mentre al terzo posto c’è uno Zarco che, pur senza vittorie, ha comunque inanellato 114 punti.

Nella giornata di oggi, un altro grande pilota italiano ha deciso di dire addio alla MotoGP. La notizia era ormai nell’aria: è arrivata comunque l’ufficialità, con i social network che hanno ospitato comunicati e messaggi da strappalacrime.

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

MotoGP, arriva il ritiro del grande pilota italiano

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Andrea Dovizioso (@andreadovizioso)

Dopo Valentino Rossi, un altro grande pilota italiano ha deciso di ritirarsi dal mondo delle corse. Andrea Dovizioso, infatti, saluterà la compagnia non al termine della stagione, bensì tra tre gare. Direttamente da Silverstone, tappa della prossima gara, è arrivato l’annuncio ufficiale.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Formula 1, classifica stipendi: quante sorprese

Il Dovi, quindi, correrà per un’ultima volta davanti ai tifosi italiani nel GP di San Marino. Il suo posto verrà occupato nelle rimanenti sei gare da Cal Crutchlow. “Nel 2012 l’esperienza con Yamaha era stata per me molto positiva e ho sempre pensato che prima o poi mi sarebbe piaciuto avere un contatto ufficiale con loro“, ha rivelato il centauro italiano in conferenza stampa.  “La situazione si è presentata nel corso del 2021. Ho deciso di provarci perché credevo in questo progetto: non mi sono mai sentito a mio agio con la moto e non sono riuscito a sfruttare il suo potenziale“, ha spiegato il forlivese. Andrea non ha mai vinto il titolo in classe regina ma ha dato vita negli scorsi anni ad un duello epico con Marc Marquez.

Gestione cookie