Il Mondiale di Formula 1 entra sempre più nel vivo: i problemi di affidabilità della Ferrari stanno però condizionando la corsa per i due titoli.
Dopo il Gran Premio d’Austria, il campionato di Formula 1 è ormai giunto a metà. Una cosa è chiara: la lotta per il Mondiale è un duello tra i due piloti della Red Bull e i due della Ferrari. La Mercedes sta cambiando tutto dopo ogni gara e, anche se si è avvicinata alle due scuderie di punta, non ha ancora cancellato il gap.
Anche nella classifica costruttori, la lotta è ormai circoscritta a Red Bull e Ferrari. La Rossa, però, sta facendo i conti con tanti problemi di affidabilità: Charles Leclerc, ad esempio, poteva essere il primo in classifica senza i due ritiri dovuti a rotture della power unit. Anche Carlos Sainz ha avuto diversi problemi e tanti ritiri: come se non bastasse, lo spettro delle penalità diventa sempre più ingombrante.
Formula 1, penalità per la Ferrari: scenario terribile in occasione del GP di Francia
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Il prossimo 24 luglio il circus si sposterà in Francia: è ormai vicino l’appuntamento per la gara sul circuito di Paul Ricard. La Ferrari ci arriva con tante certezze: la F1-75 sembra essere al momento la macchina da battere. I problemi di affidabilità non sembrano essere però ridotti: al Red Bull Ring la monoposto di Carlos Sainz è andata in fiamme e le immagini scioccanti hanno fatto subito il giro della rete.
Il problema del motore della sua monoposto è stato simile a quello di Baku, capitato però sulla macchina di Leclerc. La sua terza power unit (quella bruciata in Austria) non è più utilizzabile, mentre le prime due hanno già percorso tanti chilometri. Per questo motivo, il team dovrebbe montare la quarta power unit per ridurre i rischi. Qualora dovesse montare la prima oltre il regolamento (che prevede un massimo di tre power unit), Sainz dovrà scattare dall’ultima fila scontando quindi la penalità.
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In Ferrari devono decidere se farlo in Francia o in Ungheria: al Paul Ricard passare è molto più semplice rispetto al circuito ungherese. Lo scenario è comunque terribile per lo spagnolo: a quanto pare, nel prossimo GP di Francia, anche la Mercedes tornerà competitiva. Le dichiarazioni di Toto Wolff hanno già spaventato tutti: sono attesi sviluppi importanti che potrebbero stravolgere ancora una volta gli equilibri.