Con l’estate torna la voglia di fare attività all’aperto e di sport, ma bisogna prestare attenzione ad alcuni problemi fisici, come il mal di schiena.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Tornano il sole, le lunghe giornate, la bella stagione: insomma, torna l’estate. E con essa, per gli amanti dello sport e dell’attività fisica, torna anche la possibilità di divertirsi all’aperto o comunque di trascorrere le giornate fuori, nelle aree verdi, nei parchi, nei campi d’allenamento o in spiaggia. Le attività che possono essere svolte durante l’estate sono tantissime, ma come in tutte le cose bisogna fare attenzione al benessere del proprio corpo. Non bisogna dimenticare infatti che l’estate è anche il momento in cui si fatica di più, con le temperature molto elevate che rendono in effetti difficile concentrarsi al meglio soprattutto quando lo sport o l’attività fisica viene praticata al di fuori delle proprie mura domestiche. Ma in particolar modo, non dobbiamo dimenticarci che spesso, negli altri mesi dell’anno, siamo stati più inattivi e dunque meno allenati.
Questa in effetti può essere una complicazione non da poco, soprattutto se pensiamo alla sedentarietà: i lavori d’ufficio, quelli che ci costringono magari alla scrivania per diverse ore durante la giornata, trovano una “via di fuga” dalla monotonia nel momento in cui facciamo una passeggiata, una corsa, un po’ di attività fisica. Ma di contro, se durante le giornate manca l’abitudine, è anche dietro l’angolo ogni possibile fastidio fisico e muscolare. Per questo, anche e soprattutto durante l’estate, per mantenersi in forma occorre seguire qualche consiglio preciso, proprio per evitare di restare magari bloccati con la schiena e dover poi perdere del tempo prezioso per lasciare che l’infortunio o l’affaticamento passino. Ecco i consigli proprio per evitare il mal di schiena durante l’estate.
Come evitare il mal di schiena durante l’attività fisica d’estate: ecco i consigli più importanti
Il mal di schiena può essere uno dei problemi principali ai quali si può andare incontro durante le attività sportive estive. Questo perchè, come detto, durante il resto dell’anno probabilmente non siamo altrettanto stimolati a svolgere movimento all’aperto. Ci sono effettivamente alcune situazioni di rischio che sono tipicamente legate all’estate e che dipendono tanto da ciò che facciamo quanto, bisogna ricordarselo, anche dall’ambiente che ci circonda. E alle volte, se non prestiamo attenzione ad alcuni semplici comportamenti, il rischio è che si debba addirittura verificare l’entità del “danno” una volta rientrati a casa delle vacanze, con appositi esami che indichino la gravità del problema. Ecco perchè, per scongiurare questa possibilità, ci sono una serie di accortezze alle quali affidarsi: ecco quali sono.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Caldo record, ecco tutti i malanni legati alle temperature alte
Il primo consiglio è di non improvvisarsi sportivi: fin tanto che si fa qualche semplice corsetta per rimettersi in forma, qualche sport acquatico, un calcetto ogni tanto e così via, non sussiste alcun problema. Le complicazioni possono nascere nel momento in cui si accumulano troppe cose su altrettanti giorni consecutivi e il nostro corpo non è abituato. L’importanza di utilizzare calzature e indumenti adeguati è fondamentale, dopodiché bisogna fare attenzione agli scatti repentini e ai ritmi eccessivi. Per questo si consiglia sempre un po’ di riscaldamento prima e dello stretching alla fine dell’attività sportiva. Nel caso in cui si dovesse giocare ad orari particolarmente caldi, ma in generale, la cosa veramente necessaria è idratarsi continuamente e in grande quantità, per riequilibrare ciò che si suda con le corse e gli sforzi fisici. Altro consiglio è quello di prestare grande attenzione all’aria condizionata, soprattutto qualora si fosse particolarmente accaldati e sudati: coprirsi l’area più umida della maglietta è molto importante, per evitare che lo sbalzo termico porti a complicazioni e mal di schiena. A tal proposito, quando si entra in un locale è sempre meglio allontanarsi da ventilatori e condizionatori, almeno fin tanto che non ci si è acclimatati all’ambiente.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Frutti anti caldo, come combattere l’afa con l’alimentazione
Altro elemento, i viaggi lunghi: quando si prende un treno o un aereo e si sta fermi per molto tempo senza muoversi, anche la schiena rischia di risentirne. Per questo, il consiglio è quello di sgranchirsi sempre un pochino dopo una certa quantità di minuti, magari facendo due passi fino al bagno più vicino o nel corridoio, giusto per fletter le ginocchia, contrarre addominali e glutei e riattivare il proprio corpo. Ancora, se si decide di correre in spiaggia bisogna farlo con apposite accortezze, evitando il terreno irregolare per non danneggiare schiena e muscoli, preferendo invece la battigia, dove il suolo è più lineare, e utilizzare sempre una calzatura adatta. Ovviamente zaini pesanti o attrezzatura ingombrante non aiutano a tutelare la nostra schiena, dunque il consiglio è quello di organizzarsi al meglio nel momento in cui si decide di partire per qualche viaggio estivo. Insomma, i dettagli ai quali prestare attenzione sono diversi, ma ognuno di essi può prevenire problematiche scomode e dolorose: l’invito finale è quello di seguire questi semplici comportamenti e abitudini, per garantirsi un benessere fisico costante e non inficiare negativamente le proprie vacanze con inutili dolori.