Scherma, ai diciannovesimi Giochi del Mediterraneo arrivano anche le prime medaglie per gli azzurri: grande spettacolo ad Orano.
Mandato in archivio il Campionato Europeo, ed in vista del Campionato del Mondo, la stagione della scherma internazionale ha in programma la XIX edizione dei Giochi del Mediterraneo di Orano. Il 3 luglio, infatti, è stata la prima giornata di gare per la scherma in questa competizione multidisciplinare (360 atlete e atleti italiani) che il CONI ha scelto di coprire mediaticamente con dirette sul proprio sito attraverso la piattaforma OTT di Italia Team. La scherma azzurra sarà composta da 18 atleti che prederanno parte alle 6 gare individuali (3 atleti per ogni competizione). Il Capo delegazione a Orano è il consigliere federale Valerio Aspromonte (già Campione Olimpionico di fioretto) mentre i Maestri che seguiranno i nostri atleti da fondo pedana sono: Andrea Aquili (sciabola), Marco Ramacci (fioretto) e Alfredo Rota (spada).
La competizione che ha dato il via alle danze è stata quella di sciabola maschile nella quale il CT livornese Nicola Zanotti ha convocato: il torinese, ma di casa a Bologna dov’è allenato dal M° Tommaso Dentico, Riccardo Nuccio (Fiamme Oro), il napoletano Dario Cavaliere (Esercito) allenato alla Champ Napoli dal M° Leonardo Caserta e l’altro napoletano Giovanni Repetti (Esercito) allenato dal Club Scherma Napoli dal M° Alberto Coltorti e reduce dai Campionati Europei in Turchia dove ha sfiorato l’accesso ai top 8. A seguire a fondo pedana i nostri sciabolatori c’era il Maestro Andrea Aquili.
Al “Centre Mohammed Ben Ahmed” gli sciabolatori hanno conquistato una doppia medaglia: Riccardo Nuccio argento e Dario Cavaliere bronzo.
Il torinese delle fiamme oro al termine dei gironi (in cui non ha subito nessuna sconfitta) era primo in classifica entrano, quindi, di diritto nei quarti di finale. Per aver accesso alla semifinale Nuccio ha sconfitto, 15-6, l’egiziano Mohamed Amer garantendosi, quindi, una medaglia. In semifinale l’allievo del Maestro Dentico ha superato, per 15-11, lo spagnolo Inaki Bravo Aramburu. In finale, però, il torinese si è dovuto arrendere, per 15-9, all’egiziano Ziad Elsissy.
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Il napoletano Cavaliere, invece, ha iniziato la sua eliminazione diretta da numero 2 imponendosi prima sull’algerino Adem Abdelhacib Izem (15-4), poi sul tunisino Fares Ferjani (15-14). Nell’assalto valido per la medaglia l’allievo del Maestro Caserta si è arreso, per 9-15, contro l’egiziano Ziad Elsissy concludendo, quindi, la propria gara al terzo posto.
Il terzo italiano in gara, il napoletano Giovanni Repetti, che nel girone aveva subito una sola sconfitta, alla prima eliminazione diretta ha superato, 15-14, il francese Annic, ma nei quarti di finale è stato sconfitto (13-15) dallo spagnolo Inaki Bravo Aramburu, concludendo la gara al quinto posto.
Il 4 luglio sono previste le gare di spada in cui, nel maschile, ci saranno Valerio Cuomo, Giacomo Paolini e Matteo Tagliariol mentre nel femminile a scendere in pedana saranno Nicol Foietta, Roberta Marzani e Giulia Rizzi).