Il 5 luglio è stata l’ultima giornata di gare per la scherma alla XIX edizione dei Giochi del Mediterraneo di Orano. Nello specifico a salire in pedana sono stati i fiorettisti e le fiorettiste.
Per le gare di fioretto il CT jesino Stefano Cerioni, ha scelto, nel maschile: il frascatano Guillaume Bianchi (Fiamme Gialle) neo Campione Europeo a squadre, il veneto Davide Filippi (Esercito) e il livornese Edoardo Luperi (Fiamme Oro). Nel fioretto femminile le scelte sono ricadute sulla toscana, ma di casa a Roma, Olga Rachele Calissi, sulla pisana Martina Batini (Carabinieri) e sulla veneta Erica Cipressa (Fiamme Oro). A seguire i fiorettisti, e le fiorettiste, a fondo pedana il Maestro Marco Ramacci ed il Capo Delegazione Valerio Aspromonte (consigliere federale e già oro olimpico nel fioretto a squadre).
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Con la terza e ultima giornata di gare la scherma azzurra porta in dote ben 13 medaglie. Si perché alle 11 conquistare nelle prime due giornate occorre aggiungere le due del fioretto: l’oro di Olga Rachele Calissi (allenata al Club Scherma Roma dal Maestro Fabrizio Villa) e il bronzo di Davide Filippi (allenato alla Comini Padova dai Maestri Borella e Bortolozzi).
Nel fioretto femminile la livornese Olga Rachele Calissi, come detto, è salita sul gradino più alto del podio. La gara della livornese è partita con 3 vittore e una sconfitta ai gironi. Successivamente l’allieva del Maestro Villa ha superato prima la francese Alice Recher (15-7), poi, nei quarti, (15-14) la spagnola Maria Marino. In semifinale a dover abdicare sotto i colpi della Calissi è stata la turca Irem Karamete, moglie dell’olimpionico Andrea Baldini (15-9). In finale la nostra azzurra ha avuto la meglio sulla francese Morgane Patru (15-7) conquistando, quindi, la medaglia d’oro.
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Le altre azzurre in gara si sono fermate lontane dal podio. La venta delle Fiamme Oro Erica Cipressa finisce quinta. L’allieva della Maestra Federica Berton, dopo aver collezionato 3 vittorie e 1 sconfitta al girone si è qualificata direttamente per i quarti di finale dove, però, ha avuto la peggio (15-11) nel match con la turca Karamete. L’altra italiana, la carabiniera pisana Martina Batini ha concluso la sua gara al settimo posto. L’allieva del Maestro Piccini ha collezionato 3 vittorie e 1 sconfitta al girone, successivamente ha avuto la meglio sulla Abou Jaoudeh (15-6) per poi essere sconfitta, nei quarti di finale (15-10), dalla spagnola Maria Teresa Diaz Escalona.
Nel fioretto maschile il portacolori dell’Esercito Davide Filippi sale sul gradino più basso del podio. L’allievo dei Maestri Bortolozzi e Borella non ha subito nessuna sconfitta al girone, ha sconfitto (15-8) il connazionale Bianchi, nei quarti di finale, per poi perdere, in semifinale, (15-10) contro il serbo Veljko Cuk. Per ciò che concerne gli altri azzurri, detto di Guillaume Bianchi, sconfitto da Filippi e finito sesto, c’è da citare il livornese della Fiamme Oro Edoardo Luperi che ha chiuso quinto sconfitto (15-14) dall’egiziano Mohamed Hamza.