Il 17 giugno è stata la giornata di apertura dei Campionati Europei Assoluti di scherma ad Antalya. Oltre alla gara di sciabola maschile si è svolta, nella prima giornata, anche quella di fioretto femminile.
Per la spedizione turca il CT jesino Stefano Cerioni ha convocato: la lombarda, ma di casa a frascati, Arianna Errigo (Carabinieri), la veneta Martina Favaretto (Fiamme Oro), la lucana, ma anche lei trapiantata a Frascati, Francesca Palumbo (Aereonautica) e la senese Alice Volpi (Fiamme Oro) vincitrice di 3 gare di coppa del mondo.
A laurearsi Campionessa Europea è la giovane tedesca Leonie Ebert ma la secondo posto si piazza la carabiniera lombarda Arianna Errigo ed al terzo posto la poliziotta senese Alice Volpi.
Per Arianna Errigo questo argento significa molto. Il percorso che l’ha portata, anzi ri portata, sul podio europeo parte da lontano basti pensare che in Coppa del Mondo, quest’anno ha sempre sfiorato il podio senza mai salirci. Percorso netto quello della Errigo che al girone non ha subito nessuna sconfitta ed ha liquidato le prime avversarie delle eliminatorie senza difficoltà. Il primo match “complicato” è stato contro la francese Ysaora Thibus, ex allieva dell’attuale CT Italiano Stefano Cerioni, in semifinale. Le due si erano già incontrate, nel 2018, ai mondiali cinesi di Wuxi.
Anche quel match valeva l’accesso alla finalissima ma, a differenza di quello disputato in terra turca, vide la francese trionfare senza tanta fatica. Come detto la Arrigo porta a casa il match in questi campionati europei per 15-11 salvo poi soccombere in finale per mano del talentino tedesco.
Dopo il secondo posto della Errigo c’è un’altra italiana sul podio, ma sul gradino più basso: è Alice Volpi. La senese, classe 1992, non ha partecipato ai recenti Campionati Italiani a causa di non perfette condizioni fisiche che l’hanno fatta presentare a questi europei non al top della forma. Inevitabilmente, però, era tra le favorite sia per il suo talento sia perché in questa manifestazione ha sempre brillato salendo sul podio nelle tre precedenti edizioni (Tbilisi 2017, Novi Sad 2018 e Dusseldorf 2019).
Le altre due portacolori azzurre: Francesca Palumbo e Martina Favaretto sono state sfortunate. Si perché nel match valido per l’accesso alle top 8 si sono scontrate. Ad avere la meglio è stata la lucana Palumbo che poi ha avuto la peggio in un altro derby: quello con Arianna Errigo. Alla fine la Palumbo ha chiuso al settimo posto mentre la Favaretto al decimo.
A fine gara il CT Cerioni ha espresso tutta la sua soddisfazione evidenziando come le sue ragazze non siano al top della forma fisica a causa dei carichi di lavoro in vista del Campionato del Mondo facendo, quindi, intendere che la sua Italia al Mondiale andrà per conquistare un bottino ancora più ricco.