Anche lo stesso modo di allenarsi, per uomini e donne, deve essere svolto in momenti diversi perchè per ognuno c’è un modo e un tempo adatto.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Allenarsi è sempre un’ottima idea per tenersi in forma, indipendentemente dal genere: uomini e donne hanno bisogno di mantenersi allenati, soprattutto nel caso in cui si pratichino attività sportive che prevedono corsa, sforzi muscolari e così via. Un buon allenamento, accompagnato da una dieta salutare, è fondamentale per stare bene con sé stessi e per tutelare al meglio il proprio fisico. Ma c’è un dettaglio da non sottovalutare: uomini e donne hanno tempi diversi durante i quali dedicarsi all’attività fisica. Il momento migliore per mantenersi in forma infatti, stando ad un recente studio, sarebbe differente a seconda che chi svolga l’attività sia uomo o donna. Bisogna considerare però che i soggetti sottoposti all’indagine erano tutti non fumatori e sani, senza patologie o malattie di alcun tipo, caratteristica da non sottovalutare.
Comunque, tornando allo studio recentemente condotto dai ricercatori dello Skidmore College di Saratoga Springs, i risultati emersi sono in effetti molto interessanti e mettono in evidenza le diverse necessità da parte di uomini e donne nell’affrontare l’attività fisica. Anche perchè, hanno aggiunto gli studiosi, svolgere sport o comunque un qualche tipo di movimento salutare per mantenersi in allenamento in determinate ore del giorno cambia radicalmente i risultati a seconda del sesso della persona che lo svolge. Andiamo dunque ad analizzare e capire i risultati ai quali sono giunti gli scienziati.
Uomini e donne devono allenarsi in momenti diversi se vogliono ottenere il miglior risultato possibile dalla loro attività fisica. Questa è la conclusione principale alla quale sono arrivati i ricercatori che, studiando un campione di soggetti sani e allenati (o quantomeno che sono soliti allenarsi spesso), hanno potuto constatare grandi differenze legate semplicemente al momento della giornata in cui le attività sono state svolte. Può sembrare strano, ma nello svolgimento dell’attività fisica influiscono veramente una quantità inimmaginabile di fattori: dalla temperatura allo stato fisico di colei o colui che fa lo sforzo o l’allenamento, passando per l’ambiente che lo circonda, fino appunto al genere che, come emerso dalla ricerca, determina fortemente il raggiungimento dei migliori risultati per le donne e per gli uomini devoti allo sport e alla cura del proprio corpo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> La lombalgia: gli esercizi migliori per allontanare il problema
Ecco come è stata impostata la ricerca: lo studio è stato condotto su un campione composto da circa 60 persone (con età compresa tra i 25 e i 55 anni) e con un team di ricercatori che ha monitorato per 12 settimane gli effetti dell’allenamento con trainer professionisti su 30 donne e 26 uomini, sani, molto attivi fisicamente e non fumatori. Quanto emerso ha suggerito che, per le donne, praticare attività fisica durante la mattinata consentirebbe di ridurre il grasso addominale e la pressione sanguinea, mentre la sera permetterebbe di aumentare notevolmente la forza muscolare, la potenza e la resistenza di tutta la parte superiore del corpo. Allo stesso tempo, porterebbe un miglioramento dell’umore e della sensazione di essere sazie a livello alimentare, evitando dunque un apporto di cibo in eccesso durante la cena. Rispetto invece a quanto emerso per gli uomini, l’esercizio fisico nelle ore serali sarebbe strettamente connesso a una riduzione della pressione sanguinea (che nelle donne invece avviene viceversa e cioè la mattina), ma anche al rischio di malattie cardiache e della sensazione di affaticamento. Farebbe inoltre bruciare più grassi, rispetto all’allenamento svolto nelle prime ore (o nel corso) della mattina.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Colonna vertebrale: cinque esercizi per riuscire a rinforzarla
Ma c’è un altro elemento sul quale porre l’attenzione: i partecipanti infatti hanno seguito tutti un programma denominato Rice, precedentemente sviluppato ad hoc, che stabiliva quali fossero i “livelli” di allenamento da seguire nei diversi giorni della settimana: 60 minuti di resistenza, intervallati dagli sprint, di stretching, per poi effettuare tre giorni di riposo, nello specifico martedì, sabato e domenica. Ovviamente, per ogni membro del campione c’era anche da rispettare un apposito piano alimentare (si sa che la dieta è un elemento fondamentale per tutti coloro che svolgono attività fisica in modo assiduo). Come riportato anche da SkyTg24, che si è soffermato sui risultati raggiunti dall’indagine “Sulla base dei nostri risultati – ha spiegato il ricercatore Paul Arciero, autore primario dello studio, – le donne che intendano ridurre il grasso addominale e la pressione, andando a lavorare ed aumentare allo stesso tempo la potenza muscolare delle gambe, dovrebbero prendere in considerazione di svolgere un’esercizio al mattino. Per coloro che siano interessate ad aumentare la forza muscolare, la potenza e la resistenza della parte superiore del corpo, senza dimenticare che questi esercizi impattato positivamente anche sullo stato d’animo generale e sull’assunzione di cibo, l’esercizio serale è invece la scelta migliore. Quest’ultimo in particolare è l’ideale per gli uomini interessati a migliorare la salute del cuore e metabolica“.