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Forma Fisica

I migliori esercizi per riuscire a tonificare le braccia

Per poter riuscire a tonificare le braccia ci sono tantissimi utili esercizi da poter praticare: ecco quali sono i migliori.

Braccia (Pixabay)

Svolgere in maniera regolare attività fisica comporta ovviamente un numero infinito di benefici per tutto il nostro corpo e anche per la nostra salute. Tra i programmi di allenamento più comuni che vengono praticati non possono mancare ovviamente gli esercizi che mirano a rinforzare e a tonificare le braccia, con molti esercizi che possono essere eseguiti anche senza l’ausilio di pesi ma che risultano nonostante questo ugualmente efficaci. Spesso la pelle delle braccia può purtroppo diventare flaccida, ma vedremo qui di seguito alcuni utili esercizi per evitare questo problema.

Tonificare le braccia: gli esercizi migliori

Braccia (Pixabay)

Un primo utilissimo esercizio per riuscire a tonificare le proprie braccia è quello delle mani al petto, in cui si posizionano di solito le braccia aperte alla larghezza delle spalle: una variante può consistere nel porre le mani giunte davanti al proprio petto, nel muovere un braccio alla volta, o anche nel tenersi con le gambe alzate su una sedia. Questo esercizio ha la capacità di influire in maniera positiva non solo sulle braccia ma anche sui pettorali.

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Una seconda categoria di esercizio è quella che prevede l’utilizzo dei pesi o dei manubri, in cui è importante però non fare uso di pesi troppo eccessivi mantenendo allo stesso tempo una giusta posizione e facendo grande attenzione nell’esecuzione del movimento corretto: questi aspetti devono essere seguiti per evitare il rischio di infortuni. L’esercizio risulta molto efficace in quanto è in grado di far lavorare soprattutto i tricipiti.

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Altra tipologia di esercizi per le braccia è quella che consiste invece nell’uso di due manubri: in questo caso, bisogna stare in piedi con le gambe alla larghezza delle spalle e mantenendo le ginocchia flesse. Prendendo i manubri, si deve arrivare a formare con le braccia un angolo di circa 180 gradi, con le ginocchia che come detto devono essere flesse leggermente e con la schiena che deve restare dritta. Le mani devono essere invece sollevate e abbassate dalle cosce fino più o meno al petto, ed è consigliabile in genere eseguire circa tre serie da otto o anche dieci ripetizioni.

Francesco Basso