Formula 1, retroscena Gran Premio Monaco: il team radio di Charles Leclerc al termine della gara ha spezzato il cuore dei tifosi della Ferrari.
Il Gran Premio di Monaco ha stravolto nuovamente il Mondiale di Formula Uno. Sergio Perez, vincendo la gara, si è prepotentemente iscritto alla corsa per il titolo: il messicano sta disputando una grandissima annata e potrebbe spaventare i rivali. Max Verstappen, nonostante un weekend non perfetto, ha chiuso comunque al terzo posto consolidando la sua leadership. Grande delusione per Charles Leclerc: il monegasco aveva il passo per vincere facilmente la gara ma è stato penalizzato da una pessima strategia del suo box.
Il monegasco, nelle ultime due gare, ha raccolto molto meno rispetto alle previsioni: in Spagna la rottura del motore gli ha tolto 25 punti, mentre nel principato una scellerata decisione al muretto gli ha fatto perdere punti pesanti nei confronti dei suoi diretti rivali. Per la prima volta, Leclerc è apparso deluso dal suo team: le sue dichiarazioni al termine della gara sono state eloquenti. Anche il team radio ha spezzato il cuore di tutti i tifosi: parole molto pesanti da parte del giovane 24enne.
Formula 1, retroscena GP Monaco: il team radio di Leclerc che ha spezzato il cuore dei tifosi
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Formula 1 le pagelle da 0 a 10 del GP di Monaco
I tifosi della Ferrari amano alla follia Charles Leclerc. Il monegasco, in ogni weekend, riesce sempre a mostrare il suo sconfinato talento. Anche nel principato, il suo giro in Qualifica ha lasciato tutti senza fiato. Al termine della gara, però, il ragazzo si è aperto con il team in radio urlando parole che hanno spezzato il cuore dei tifosi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Formula 1 GP Monaco: il racconto della gara
I sostenitori della Rossa, infatti, vorrebbero finalmente riassaporare la vittoria: il titolo manca ormai dal lontanissimo 2007. “Non ho parole, non possiamo fare una cosa del genere“, ha detto Charles alla bandiera a scacchi. In un campionato così serrato come quello attuale, ogni punto perso pesa come un macigno.