Situazione difficile nello spogliatoio azzurro, Zaccagni e Zaniolo vicini allo scontro a causa del coro che spopola da giorni in rete
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
La situazione conflittuale tra i due potrebbe pesare anche sulla nazionale italiana, il tecnico Mancini infatti per il bene comune potrebbe decidere di mandare a casa entrambi i giocatori in seguito agli alterchi che sembrano non placarsi, a mettere il carico è stata proprio l’influencer Chiara Nasti, attualmente compagna di Mattia Zaccagni ed ex fidanzata proprio di Nicolò Zaniolo, che con un post diretto contro il giallorosso ha portato a livello personale dei sfottò che fin ora avevano riguardato solo le due curve di Roma.
Chiara Nasti: “Con quel gamberetto non so come abbia fatto un figlio” polemica dura e nazionale in subbuglio
Una parentesi di calcio che poco c’entra con lo sport ma che soprattutto a Roma ha dilagato e forse adesso potrebbe colpire anche la nazionale italiana, a cominciare furono i biancocelesti con un irripetibile striscione che fruttò molti disagi alla famiglia Zaniolo, adesso dopo la vittoria della Conference League arriva la risposta della curva romana con il tristemente famoso coro che mette in discussione la paternità del calciatore biancoceleste Mattia Zaccagni.
Potrebbe interessarti anche >>> Calciomercato Roma, le richieste di Mourinho sono chiare
Sicuramente lo sfottò è parte integrante del calcio, soprattutto tra le compagini romane, questa volta però l’impressione è che si sia oltrepassato il segno, la polemica comunque non dovrebbe coinvolgere mai direttamente le due parti interessate, questo invece è successo e probabilmente la causa è la poca riservatezza avuta dall’Influencer Chiara Nasti nell’ultimo commento alla vicenda.
Potrebbe interessarti anche >>> Roberta Pedrelli: “Sei come il goal di Zaniolo a Tirana”, che regalo ai tifosi! FOTO
La bellissima Napoletana, compagna attuale di Mattia Zaccagni, si è infatti lasciata prendere la mano e si è aggiunta alla polemica già in corso insultando pubblicamente l’ex fidanzato, questo ha portato lo scontro a livello personale e la diatriba è sfociata nello spogliatoio della nostra Nazionale.
Dal canto nostro crediamo che nel calcio la vita personale non dovrebbe mai essere presa di mira, ma quando questo inevitabilmente succede, le parti chiamate in causa dovrebbero mostrare la loro professionalità cercando di attenuare le polemiche, anche se a volte questo richiede un grosso sforzo.
Per ora non possiamo che augurarci che la questione finisca qui, il botta e risposta di molto sopra le righe è ormai avvenuto e per il futuro sarebbe ideale che entrambe le curve si limitino a giudicare le prestazioni sul campo delle parti in causa per i futuri sfottò.