Dal 27 al 29 maggio si svolgeranno i Campionati Europei under 23 di scherma in Estonia dove, nelle sei gare in programma, la compagine italiana è a caccia di medaglie pesanti.
Ad aprire la manifestazione sono state, ieri, le gare di fioretto femminile e di sciabola maschile. Nella prima gara, a scendere in pedana, le due toscane Vittoria Ciampalini (Fiamme Oro) e Anna Cristino (Carabinieri), la veneta Marta Ricci (Esercito) e la marchigiana Serena Rossini (Fiamme Gialle). Nella sciabola maschile, invece, il romano, ma trapiantato a Bologna, Luca Fioretto (Fiamme Oro), il salernitano, ma trapiantato a frascati, Michele Gallo (Carabinieri), l’emiliano Matteo Neri (Carabinieri) e il napoletano Mattia Rea (Carabinieri). A sostenere gli azzurri a Tallinn ci saranno: il consigliere federale Guido Di Guida (Capodelegazione) ed i Maestri Alessandro Puccini (fioretto), Marco Russo (sciabola) e Alessandro Bossalini (spada).
Sulle padane di Tallinn gli azzurri conquistano, subito, una doppia medaglia di bronzo nella sciabola maschile e nel fioretto femminile. In quest’ultima gara l’anconetana Rossini (allenata dai Maestri Archivio e Montelli al Club scherma Ancona) sale sull’ultimo, ma comunque prezioso, gradino del podio. Convincente l’inizio della gara della finanziera marchigiana che, infatti, dopo le qualificazioni si presenta nel tabellone di eliminazione diretta come numero tre. In discesa le prime due eliminatore contro l’austriaca Brugger e la polacca Tomczak. In semifinale, invece, è la tedesca Dhyuque Hein ad avere la meglio sull’azzurra per 17-5 relegando, così, l’anconetana al bronzo. Si fermano ai piedi del podio, invece, le azzurre Ricci e Cristino mentre la Ciampalini non riesce ad accedere alle top 8.
Nella gara di sciabola maschile è il bolognese, allenato dal Maestro Andrea Terenzio alla Virtus scherma di Bologna ed in forza ai Carabinieri, Matteo Neri a conquistare un bronzo. Neri, nel suo percorso, ha dovuto avere la meglio su due connazionali (Rea e Gallo) e sull’ungherese Rabb (15-7) per poter “accedere” alle semifinali. E’ stato il polacco Szczepanik ad interrompere la “corsa” del carabiniere bolognese che, alla fine, ha potuto, comunque, festeggiare per il bronzo. Ai piedi del podio si sono fermate le corse del salernitano Gallo (sconfitto come detto da Neri) e del romano Fioretto. Il napoletano Rea, invece, non è riuscito ad accedere nei top 16.
La prossima gara in cui saranno impegnati gli azzurri sono quelle di spada femminile (nella quale scenderanno in pedana le nostre Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin, Elena Ferracuti e Gaia Traditi) e di fioretto maschile (nella quale ci saranno Alessio Di Tommaso, Francesco Pio Iandolo, Filippo Macchi e Pietro Velluti).
L’Italia, come sempre, è a caccia di medaglie.