Il processo di guarigione da una tendinite può risultare a volte molto complicato: le misure più adeguate da seguire per guarire in fretta.
Il processo di guarigione da un problema come la tendinite può richiedere a volte tantissimo tempo. Si tratta infatti di una malattia che può portare a sensazioni come gonfiore e dolore, e che necessita di conseguenza anche di un percorso di riabilitazione. I sintomi che si possono avvertire possono essere molto fastidiosi e possono incidere anche sulla vita quotidiana di una persona. La causa principale di tale problema è da riscontrare nell’uso eccessivo dei tendini, per cui atleti e sportivi vi sono molto più esposti. Ad essere colpito può essere qualsiasi tendine, ma spesso il problema riguarda polsi, ginocchia, talloni, gomiti e spalle.
I tempi di guarigione dalla tendinite
La tendinite è un problema che sorge a causa di lesioni o di sovraccarico muscolare, ma a giocare un ruolo decisivo è molto spesso anche il fattore dell’età, perché i tendini, col passare del tempo, perdono elasticità, per cui la malattia può a volte essere dovuta anche al praticare attività fisiche o sportive inadeguate. Le zone maggiormente colpite sono diverse. Si parte dal tallone ma anche dalla mano, con la tendinite che può rendere difficile l’aprirla o il chiuderla. Può comparire anche al gomito, soprattutto in persone che compiono grande fatica con le braccia, o anche alla spalla, provocando grande dolore quando si muovono le braccia.
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Stabilire i tempi esatti di recupero da una tendinite non è semplicissimo, perché questi possono cambiare in base all’area che è stata colpita. Una tendinite lieve può essere superata nel giro di due o tre giorni mantenendo la zona interessata a riposo e applicando del ghiaccio per circa 20 minuti più o meno ogni tre ore. Nel caso in cui il dolore non sparisca dopo i tre giorni, bisogna consultare un medico, con il rischio di dover fare ricorso ad infiltrazioni o a soluzioni chirurgiche.
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Per guarire da una tendinite possono dunque volerci anche settimane o mesi. In ogni caso, è fondamentale arrivare ad una guarigione completa, perché il cercare di accelerare i tempi può facilmente portare a problemi a lungo termine. Anche dopo il recupero sarà però necessario seguire determinati accorgimenti per evitare di arrivare ad una nuova infiammazione del tendine: tra le raccomandazioni da seguire ci sono quelle di riscaldarsi prima di qualsiasi attività sportiva o di esercitare i propri muscoli per aumentare la loro flessibilità e la loro forza.