Un grande allenamento ha bisogno di grandi strumenti. Tuttavia, efficacia non è sinonimo di dispendioso: ne è un esempio il cuscino propriocettivo.
Strumento economico, ma efficace: il cuscino propriocettivo non dovrebbe mai mancare nelle palestre o nell’armadietto di ciascun atleta. Ampiamente utilizzato nelle lezioni di posturale o di riabilitazione, questo strumento apparentemente semplice nasconde in realtà diverse proprietà per il corpo.
Cuscino propriocettivo: tutte le proprietà
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Come lascia intendere il nome, il cuscino propriocettivo ha come obiettivo l’ottimizzazione della propriocezione. Il suo uso si estende dall’ambito riabilitativo, perché diminuisce sensibilmente il rischio di sviluppare infortuni, all’ambito sportivo. La sua estrema flessibilità di utilizzo lo rende particolarmente adatto in esercizi di postura ed equilibrio, ma anche di coordinazione e lavoro muscolare. Apparecchio completo, il cuscino propriocettivo garantisce il miglioramento della spina dorsale, la tonificazione muscolare (dalle gambe all’addome), con il rafforzamento di schiena, addominali e, in generale, qualsiasi muscolo implicato nell’esercizio.