Giro d’Italia, quinta tappa: trionfa Arnaud Démare a Messina

Arnaud Démare della Groupama-FDJ ha vinto la quinta tappa del Giro d’Italia, con una grande volata su Fernando Gaviria. Ancora in rosa Lopez.

Giro quinta tappa Démare
Arnaud Démare (Foto da ANSA)

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Una vittoria in volata quella di Arnaud Démare, ciclista in forza alla Groupama-FDJ che ha trionfato su Fernando Gaviria (UAE Team Emirates). Un grande finale di tappa per il velocista francese che non si è fatto sfuggire la ghiotta opportunità sul rettilineo di Messina, conquistando di fatto il quinto atto del Giro d’Italia in terra siciliana. Tratto di strada tra l’altro mantenuto in perfetto stato, con le strade asfaltate recenemente che hanno dunque permesso un arrivo senza troppe complicazioni.

Furioso però per la seconda piazza ottenuta il colombiano Fernando Gaviria, il quale ha lamentato un problema tecnico proprio al momento decisivo, che gli ha di fatto impedito di rendere la vita difficile a Dèmare. Siamo comunque ancora all’inizio della competizione, con la sesta tappa, quella della Palmi-Scalea, che coprirà altri 192 chilometri con un nuovo arrivo in volata.

Arnaud Démare, con il Giro una bella tradizione: maglia rosa però ancora addosso a Lopez

Giro quinta tappa Démare
Juan Pedro Lopez (Foto da ANSA)

Per Arnaud Démare si tratta della sesta vittoria di una tappa al Giro d’Italia: i precedenti raccontano della conquista della Ravenna-Modena del 2019 e di quattro successi nel 2020 (Villafranca Tirrena, Matera, Brindisi, Rimini). Insomma, per il francese la vittoria sul circuito italiano non è una novità e con tante tappe ancora davanti chissà che non punti a un bis (o forse qualcosa in più).

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Come accennato però, non cambia la situazione ai vertici della classifica generale. Juan Pedro Lopez (Trek – Segafredo) è ancora primo con il tempo di 18:21:03, seguito da  Lennard Kamna (BORA – Hansgrohe) che ieri ha vinto la quarta tappa del Giro, mentre in terza posizione troviamo Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) e infine, fuori dal podio, Simon Yates (BikeExchange-Jayco) a 1’42” di distanza. Fuori dalla Top 20 invece Vincenzo Nibali, con lo squalo che sta ancora cercando la migliore condizione senza tuttavia aver inciso fino a questo momento.

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