Fernando Alonso ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni in cui è tornato a parlare del suo ex compagno Lewis Hamilton: parole al veleno.
Lewis Hamilton, dopo tanti anni di dominio assoluto, ha perso lo scettro contro Max Verstappen: il pilota della Red Bull ha vissuto un 2021 da fantascienza e ha vinto il titolo all’ultima gara. Tutti aspettavano con trepidazione il 2022 in virtù del grosso cambiamento di regolamento: la Ferrari, infatti, è tornata competitiva ed è in piena lotta per il Mondiale.
Il povero Lewis, dal canto suo, non ha ancora trovato il feeling con la nuovissima Mercedes: George Russell, seppur lontanissimo dai primi (come Verstappen, Perez e Leclerc), sta inanellando un ottimo bottino di punti. Il britannico sette volte campione del Mondo, invece, non riesce né a fare sorpassi né a superare agevolmente le prime due manche in Qualifica. In queste ore, Fernando Alonso ha rilasciato alcune dichiarazioni destinate a far discutere: lo spagnolo ha analizzato la situazione di Hamilton.
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Fernando Alonso, ai microfoni di Racingnews365, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni. Lo spagnolo ha parlato del durissimo momento del suo ex compagno di squadra in McLaren, Lewis Hamilton. “Lewis guida bene, ma non basta. E’ sempre stato così in Formula 1″, ha spiegato.
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“Quando Senna dominava, aveva la macchina più veloce. Lo stesso vale per me, per Michael Schumacher e per Lewis, che ha battuto ogni record tra pole position e vittorie grazie alla macchina superiore che aveva“. Nando, ancora una volta, ha stupito tutti con dichiarazioni tutt’altro che banali.