Nicolò Zaniolo tra palestra, fitness e tempo libero: le sue abitudini

Il talento della Roma e della nazionale italiana, Nicolò Zaniolo, racconta le sue abitudini tra palestra, fitness e divertimento.

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Nicolò Zaniolo (Foto da ANSA)

Una giovane promessa, che sembrava essersi infranta dopo quel terribile infortunio al ginocchio contro la Juventus, avvenuto durante la sfida all’Olimpico ormai lo scorso gennaio 2020. Nicolò Zaniolo però non ha mai mollato ed anzi, ha saputo reagire a quella distruttiva (emotivamente parlando) rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, dopo essere uscito dal campo in barella tra le lacrime. Una dinamica particolarmente strana quella che ha portato il giovane a farsi male, recuperato da Rabiot e contemporaneamente affrontato da De Ligt, con un tentativo di evitarli in dribbling finito invece con quell’incredibile infortunio. Comunque, dopo aver terminato in questo modo la stagione 2019/2020 (poi finita in modo incredibile visto l’evolversi della questione Covid), Zaniolo si è ripreso alla grande.

Oggi infatti, agli ordini dell’allenatore giallorosso Josè Mourinho, il talento azzurro sta accumulando un’ottima serie di prestazioni positive. Poco tempo fa, dopo la tripletta realizzata in Europa League contro il Bodo Glimt (reti che sono valse il passaggio del turno e il raggiungimento della semifinale), alla Gazzetta dello Sport Nicolò ha rivelato alcuni curiosi dettagli della propria vita privata. Ecco quali, dalla palestra al fitness, dall’attività fisica fino all’alimentazione.

Zaniolo tra palestra, fitness e tempo libero: ecco le sue abitudini (e qualche piccolo segreto)

 

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Quando qualche settimana fa Nicolò Zaniolo ha realizzato la tripletta decisiva contro il Bodo, la sua dedica post partita è andata ad alcune persone in particolare che, si è scoperto in seguito, sono parte integrante della propria vita non solo personale, ma anche per quanto riguarda l’attività fisica ed il mantenersi in forma: la mamma Francesca, il papà Igor, la sorella Benedetta, la nonna Gabriella e il nonno Centurio. Le persone che il calciatore ha detto “lo proteggono sempre e lo aiutano anche a tenersi in forma“. Vediamo dunque cosa fanno questi cari per Zaniolo, ed in che modo il loro contributo è così importante per il talento della squadra della Capitale.

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Prima di tutto, l’alimentazione, il settore in cui sono i nonni a farla da padrone: ogni volta che fa visita a Gabriella e Centurio (suo primo tifoso fin da quando Nicolò ha dato i primi calci al pallone), ora residenti a La Spezia, la nonna gli prepara gnocchi, lasagne, ravioli, tutto ciò che insomma il ragazzo adora. Questa è anche un’occasione per tornare a trascorrere un po’ di tempo con i famigliari che vede di meno, avendo ovviamente una vita molto impegnata tra allenamenti e partite. Il cibo è comunque molto importante per Zaniolo, che pur non rinunciando alle “coccole” della nonna sta sempre molto attento e mantiene una dieta semplice: carne e pesce per la maggiore, ma l’ottimo bilanciamento dei prodotti viene anche da un’impostazione data dal nutrizionista della Roma, che gli consiglia come apportare al meglio le proteine e quali verdure mangiare. Va detto però che tutti i Zaniolo sono sportivi: la sorella Benedetta per esempio, 17 anni, balla e si allena continuamente, mentre il papà Igor oltre ad essere un ex calciatore è anche un appassionato di fitness. Rispetto alla giovanile madre del ragazzo invece, è ben noto l’amore per la corsa (suddiviso equamente tra passeggiate con i piccoli cani e tapis roulant casalingo). Insomma, sicuramente quella di Nicolò è una famiglia dove l’attenzione all’attività fisica non manca ed anzi, sembra essere sempre dietro l’angolo lo stimolo a fare qualcosa per tenersi attivi.

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E il talento italiano come impiega il suo tempo? Nicolò Zaniolo possiede una villa a Casal Palocco ed un appartamento a La Spezia ed in entrambe le strutture è presente una palestra in casa. Questo dimostra come il ragazzo ami allenarsi anche senza il pallone tra i piedi (dettaglio non da poco per un calciatore), curando molto il proprio fisico anche se, ha ammesso egli stesso, dopo essersi ripreso dall’infortunio al ginocchio (e qualche successiva ricaduta) ha preferito non sforzare troppo. Gli allenamenti dunque sono specifici: si parla di esplosività rapidità, per far sì che i ritmi tornino quelli dei tempi migliori, ma senza caricare troppo per non appesantire i muscoli. Insomma, Nicolò Zaniolo tra abitudini sane, palestra e fitness, sembra aver trovato la ricetta giusta per una vita regolare e divisa tra passione per il proprio lavoro, divertimento e benessere fisico, mantenuto con la giusta attenzione ma anche con qualche piccolo sgarro che, se ovviamente contenuto, non fa mai male.

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