Icardi torna in Serie A: due big ci pensano, occhio alla cessioni

Icardi torna in Serie A: due big ci pensano, occhio alla cessioni. Le ultimissime sulla situazione del bomber ex Inter. 

Mauro Icardi Serie A
Mauro Icardi (Ansa)

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Mauro Icardi è pronto a dire addio al Psg in vista dell’estate. ‘Le Parisien’ conferma che la società lo lascerà libero al giusto prezzo, quantificato in circa 30 milioni di euro. Tanto si è svalorizzato dopo la parentesi decisamente negativa in Francia, dove ha collezionato poche presenze e dunque pochi gol all’attivo in queste ultime 3 stagioni.

Inoltre, con la forte concorrenza, Mauro Icardi non è riuscito ad imporsi e a far valere con continuità le sue qualità, doti che a Parigi hanno probabilmente sottovalutato ma solo in virtù delle enormi qualità individuali dei vari Neymar, Mbappé e Messi, arrivato quest’estate. Ormai fuori dal progetto, Icardi è anche un grosso problema in virtù del suo ingaggio stimato in circa 9 milioni di euro netti.

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Icardi torna in Serie A: due big ci pensano

Mauro Icardi Serie A
Mauro Icardi (Ansa)

Per lui si possono riaprire le porte della Serie A ma solo a determinate condizioni: ingaggio inferiore e disponibilità ad essere parte integrante del gruppo, quest’ultima prerogativa che è venuta a mancare nell’ultimo anno dell’Inter e anche a Parigi nel corso di queste stagioni.

Due club ci pensano come potenziale finalizzatore: si tratta del Napoli e della Roma. La società di De Laurentiis potrebbe vendere Osimhen a peso d’oro e il nome caldo in entrata potrebbe essere proprio lui, nonostante con Spalletti abbia avuto qualche problema all’Inter. Situazione risolvibile, considerato che i due si conoscono bene e proprio con il tecnico ha vissuto una delle migliori stagioni in Italia.

La seconda opzione è legata ad un’altra possibile cessione eccellente, ossia quella di Abraham, anche lui richiesto con insistenza in Inghilterra. Mourinho lo prenderebbe subito per farne il bomber principe della squadra, considerandolo un profilo decisamente idoneo per sostituire degnamente l’inglese.

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