Formula 1, verso il Gran Premio dell’Emilia Romagna arriva una rivelazione scottante in casa Red Bull: Marko spaventa la concorrenza.
L’inizio di stagione della Red Bull è stato alquanto complicato: dopo il doppio ritiro nel primo appuntamento in Bahrain (sia Verstappen che Perez non terminarono la gara), è arrivato un ulteriore 0 in Australia per Max Verstappen. Il campione del mondo del 2021 deve già rincorrere ed il distacco dal primo in classifica (Charles Leclerc) inizia ad essere consistente.
Prima dell’inizio del Mondiale, tutti credevano che la Scuderia con sede a Milton Keynes era la prima forza del campionato. Al momento, non è così: Ferrari è stata velocissima in tutte le piste fino ad oggi. Ad Imola, si preannuncia un Gran Premio entusiasmante. Conscio delle difficoltà fin qui riscontrare, Helmut Marko ha rilasciato alcune scottanti dichiarazioni: la sua rivelazione fa tremare il circus.
Formula 1, rivelazione scottante di Helmut Marko: Red Bull fa tremare tutti
Secondo le prime ricostruzioni, nessuno aveva intenzione di portare aggiornamenti importanti ad Imola. Nel Gran Premio dell’Emilia Romagna fa il suo esordio il weekend con la Sprint Race: c’è poco tempo per provare cose nuove nelle prove libere (che diventano due). Binotto, ad esempio, è stato chiaro in settimana: non sono previste modifiche importanti sulle macchine di Leclerc e di Sainz. Anche Toto Wolff ha svelato che la Mercedes non porterà aggiornamenti ad Imola.
Helmut Marko, invece, ha sorpreso tutti: Red Bull ha intenzione di essere super aggressiva e saranno apportate quindi modifiche importanti sulle monoposto. “La Ferrari ha una macchina davvero complicata, ma facile per trovare l’assetto”: l’ex pilota ha in primis elogiato la Scuderia Ferrari. “Stiamo correndo il rischio a portare alcuni aggiornamenti con una sola sessione di prove per testarli, ma dobbiamo attaccare. Non possiamo attendere la Ferrari perché è davvero forte”: la rivelazione ha stupito davvero tutti. Red Bull è pronta per svelare nuove carte: soltanto domenica caperemo se a Milton Keynes hanno fatto bene.