Il due volte campione di Montecarlo Stefanos Tsitsipas si è lasciato andare a dichiarazioni forti rispetto ai cosiddetti Big Three.
Dopo aver trionfato a Montecarlo nel 2021 e poi anche pochi giorni fa, conquistando il trofeo del Principato giocato sulla terra rossa per la seconda volta in altrettanti anni, Stefanos Tsitsipas si è lasciato andare ad un’intervista senza freni. Il greco infatti ha parlato dei cosiddetti Big Three, ovvero i giocatori più forti a livello mondiale.
In particolare, al momento nelle prime tre posizioni ci sono il sebo Novak Djokovic (numero uno al mondo), seguito da Daniil Medvedev e Alexander Zverev (che ha eliminato l’azzurro Jannik Sinner a Montecarlo), ma dobbiamo ricordare che quando parliamo di Big Three ci riferiamo, oltre al serbo, a Rafael Nadal e Roger Federer. Vediamo perchè, per Tsitsipas, ormai è un concetto anacronistico.
Big Three, un concetto superato per Tsitsipas, che poi punzecchia Roger Federer
In una recente intervista, Stefanos Tsitsipas ha parlato innanzitutto del suo ultimo torneo in terra francese e di quello di Barcellona: “Mi sento davvero bene, è bello passare da Montecarlo a Barcellona: si tratta di due tornei molto belli, mi piace il luogo in cui si gioca. Sulla terra battuta mi trovo tutto sommato bene”.
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Ha poi parlato del proprio futuro: “Dove vedo la mia carriera tra dieci anni? Ammetto di essere già arrivato a buon punto, ma il mio viaggio non è ancora finito e spero proseguirà in questo modo. Anche se fino ad ora non ho ottenuto successi di grande importanza, quindi non ne vorrei sentir parlare“.
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Infine, l’affondo sui Big Three che per il greco ormai rappresentano poco il tennis mondiale: “Non saprei dire se questo è il mio momento, bisogna vedere con un maggior numero di tornei che disputerò in futuro. Capisco quando parlate dei Big Three, ma la realtà è che non esistono più. Non sono più i primi tre della classifica. In realtà Nadal e Djokovic sono ancora competitivi, ma Roger è ormai assente dal circuito da tanto tempo“.