Josè Mourinho fa ancora parlare di sè, nel post gara contro il Napoli le sue dichiarazioni vanno oltre, rischio per il futuro della squadra
Lo Special One non ha digerito il pareggio ottenuto ieri sera contro il Napoli del suo amico Luciano Spalletti, la gara è terminata 1a1 ma la sua Roma ha dimostrato per lunghi tratti di dominare il gioco divorandosi almeno 2 o 3 occasioni facili da goal. A quanto pare però per Mourinho c’è stata un’altra lettura che ha portato poi al pareggio, addirittura a sua detta inaspettato per come si stavano mettendo le cose, il portoghese punta pesantemente il dito e questa volta nell’AIA potrebbe esplodere la bufera che certamente non farebbe bene alla sua Roma.
Tutti conosciamo da anni José Mourinho ed il suo modo di esporsi, ieri sera tuttavia il pareggio sembrava essere un risultato buono contro un Napoli che due giornate fa era in lotta per lo scudetto. E’ sembrato fin da subito scuro in volto il portoghese dopo il fischio finale e l’esplosione è arrivata nell’intervista post gara.
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Queste le sue parole: “Noi forse non lottiamo per lo scudetto ma abbiamo il diritto di poter vincere le partite, questo diritto ci è stato negato, ho da subito avuto l’impressione che l’arbitraggio fosse mirato a non farci vincere la partita e sono stupito addirittura che siamo riusciti a pareggiare, Di Bello e Di Paolo mi hanno fatto vergognare“.
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Parole forti, anche se la piazza adesso è divisa, si perché il rigore per il Napoli sembra esserci ma non di più di quanto sembrava esserci quello su Zaniolo, per Mourinho però sono molti di più gli episodi chiave, recriminata anche un’espulsione mancata per il Napoli a causa di un giallo mancato su uno dei due brutti falli di Zanoli.
Non è chiaro se le dichiarazioni avranno delle conseguenze, gli arbitri da sempre mal digeriscono critiche come queste e l’effetto che potrebbe ottenere il portoghese potrebbe essere il contrario di quello voluto, l’impressione però è che la classe arbitrale sia in netto calo di prestazioni e forse l’AIA dovrebbe guardare molto in casa propria per migliorare la situazione in tutto il campionato di Serie A.