Nella squadra di Sarri c’è movimento per quanto riguarda i difensori: con l’arrivo di Romagnoli, c’è il rischio di una cessione importante in casa Lazio.
Entra nel vivo il valzer dei difensori in casa Lazio. I biancocelesti sarebbero sul punto di chiudere la trattativa per Alessio Romagnoli, centrale italiano che fino ad oggi ha ben figurato nella nostra Serie A, ma al contempo dovrebbero valutare la cessione di un nome illustre per la retroguardia.
Nulla è ancora stato deciso, ma tra entrate e uscite sembrano più le prime a essere state definite: in particolare, quella per Romagnoli pare ormai in dirittura d’arrivo, con il centrale del Milan pronto ad approdare alla corte di Maurizio Sarri. Tuttavia, con il suo acquisto la Lazio dovrà privarsi di un nome importante.
Se da una parte i biancocelesti sono pronti a rinforzare il reparto difensivo con l’arrivo di Romagnoli, dall’altra si sta valutando il “sacrificio” di Francesco Acerbi, giocatore che in tempi recenti ha iniziato a gravitare anche nell’orbita della Nazionale. Ma facciamo il punto: la trattativa con il giocatore rossonero è iniziata ormai più di un mese fa, quando Romagnoli non ha rinnovato con la società milanista. Inoltre, il giocatore ex Roma e Sampdoria non ha mai nascosto la sua passione per la Lazio, definendosi anche un forte tifoso di quest’ultima.
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Pur di giocare in terra romana, Romagnoli si è detto anche disponibili a ridursi l’ingaggio (l’offerta della Lazio si aggira attorno ai 3 milioni più bonus, la metà di quanto il giocatore percepisce ora al Milan) tanto da convincere definitivamente non solo il direttore sportivo Igli Tare, ma anche il tecnico Maurizio Sarri, che come riportato dal Corriere dello Sport avrebbe dato il suo benestare per il completamento dell’operazione.