Nel post partita di Manchester United-Everton, Cristiano Ronaldo infuriato ha rotto il cellulare di un giovane tifoso: ora la polizia ha aperto un’inchiesta.
Anche i campioni sbagliano, ma in questo caso Cristiano Ronaldo ha commesso un errore molto grave. Frustrato dopo la sconfitta rimediata con l’Everton (il Manchester United è stato superato di misura per 1 a 0 nell’ultimo turno di Premier League), mentre era diretto agli spogliatoi il campione portoghese si è accanito sullo sfortunato telefono cellulare di un piccolo tifoso, che voleva semplicemente scattargli una fotografia. Un fattaccio che non è passato inosservato, con le immagini che in poco tempo hanno fatto il giro del mondo.
Ma c’è di più: sull’episodio infatti si è soffermata anche la polizia locale, che ha aperto un’inchiesta per verificare se il comportamento di Cristiano Ronaldo possa in qualche modo essere perseguito dal punto di vista legislativo.
Quello di Cristiano Ronaldo è stato un gesto impulsivo, fatto senza ragionare. E lo ha capito anche lui, tanto da pubblicare subito un messaggio social, per far capire al mondo del calcio (e non solo) di aver sbagliato. Un post in cui ha voluto sottolineare non solo l’errore commesso, ma anche l’importanza di valori come il rispetto e il fair-play.
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“Non è mai facile affrontare le emozioni in momenti difficili come quello che stiamo affrontando. – ha scritto Ronaldo sui propri canali social. – Tuttavia, dobbiamo sempre essere rispettosi, pazienti e dare l’esempio a tutti i giovani che amano il bel gioco. Vorrei scusarmi per il mio sfogo e, se possibile, vorrei invitare questo tifoso a guardare una partita all’Old Trafford in segno di fair-play e sportività“. Insomma, il talento di Madeira ha provato ad aggiustare le cose, rivolgendosi direttamente al ragazzo “colpito” dal suo sfogo.
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Il messaggio però non è bastato alla polizia del Merseyside, con quest’ultima che ha annunciato di aver aperto un’indagine sul giocatore: verranno ascoltati i diversi testimoni e si valuterà, grazie alle immagini in possesso dell’Everton, l’eventuale ipotesi di reato.