Tammy Abraham intervistato non nasconde la mancanza dell’aria di casa, “Sono un ragazzo di Londra il mio futuro è in Premier League”
La Roma dopo la vittoria contro la Sampdoria ha ritrovato il 5° posto ed accorciato le distanze con la Juventus, 5 punti separano i giallorossi dalla Champions League ma sicuramente ad oggi le possibilità sono ben poche soprattutto in vista dei pesanti scontri che aspettano da qui alla fine del campionato. Tammy Abraham è uno dei giocatori chiave della formazione e sotto la guida di Josè Mourinho sta dimostrando di avere dei numeri da fuoriclasse, decisivo nel derby con una prestazione che lo ha portato alla ribalta anche in ottica nazionale, intervistato ai microfoni di Talksport.com ha rivelato quello che si aspetta per il futuro.
La stagione di Tammy Abraham è la migliore del ragazzo ed è avvalorata dal fatto di essere al suo primo anno di un campionato totalmente nuovo, per lui 23 goal e ancora molte partite da giocare soprattutto se la Roma riuscisse a proseguire il cammino Europeo di Conference League. Intervistato ai microfoni di Talksport.com il centravanti inglese ha confessato di sentire la mancanza dell’aria di casa ma anche di essere motivato nel portare risultati con la Roma.
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Queste le parole dell’attaccante giallorosso: “Volevo rimanere in Inghilterra quando cominciarono ad arrivare diverse offerte per la Serie A, il mio manager e mio padre mi hanno fatto capire l’importanza di misurarmi in un’altra realtà e sono felice di averli ascoltati, un allenatore come Mourinho ti aiuta molto a crescere facendoti sentire sempre al centro del progetto ma allo stesso tempo spingendoti a fare sempre di più“.
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Sul Suo futuro ha poi esordito cosi: “Sono lusingato quando mi accostano ad altri grandi club, vuol dire che sto facendo bene, sono un ragazzo di Londra e vedo il mio futuro in Premier ma adesso sono concentrato solo sulla Roma, voglio vincere con i miei compagni e regalare ai tifosi un trofeo che manca da tempo”.
Possono stare tranquilli i tifosi, Tammy Abraham è un giocatore della Roma e Mourinho difficilmente lascerà che gli venga portato via, l’unica squadra che da contratto potrebbe farlo è il Chelsea ma allo stato attuale delle cose sembra molto difficile. In stagione è rimasto ancora un solo importante Trofeo e magari chissà se il campione inglese con il suo talento riuscirà a regalarlo da subito alla sua squadra.