Tante le situazioni che potrebbero verificarsi questa estate: dall’addio (probabile) di Sanchez alle offerte per Lautaro. L’Inter studia le contromisure in attacco.
La stagione 2021/2022 non è ancora terminata, ma per l’Inter del presidente Steven Zhang e dell’amministratore delegato Beppe Marotta è già tempo di pensare al mercato. E le trattative non mancano, soprattutto in entrata, con qualche nome che ha già iniziato a circolare tra i corridoi di Appiano Gentile. Tutto dipenderà dalle uscite: in partenza potrebbe esserci Alexis Sanchez, il cui rendimento altalenante non sembra ad oggi aver pienamente convinto mister Simone Inzaghi, ma anche il toro Lautaro Martinez, in passato già molto vicino a squadre di caratura mondiale come il Barcellona.
Il problema delle punte è diventato evidente soprattutto in quest’ultima parte della stagione per i nero-azzurri, che per diverse partite hanno faticato non poco a trovare la via del gol, perdendo punti preziosi in ottica Scudetto. Anche se, soprattutto quest’anno in un campionato particolarmente combattuto, è difficile fare pronostici su come finirà la stagione nonostante manchino ormai una manciata di gare.
Gianluca Scamacca è sicuramente uno dei nomi caldi per l’attacco dell’Inter nel prossimo calciomercato, con la società che sembra ormai pronta ad intavolare una trattativa per il giovane centravanti ora in forza al Sassuolo. I numeri sono dalla parte del ragazzo italiano: su 23 partite giocate fino a questo momento in Serie A, Scamacca ha messo a segno ben 13 reti, collezionando anche due presenze in Coppa Italia (nonostante lo zero rispetto alle reti realizzate in questa competizione).
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Un nome che anche l’allenatore nero-azzurro Simone Inzaghi ha imparato a conoscere bene, soprattutto dopo lo 0 a 2 incassato a San Siro nello scorso mese di febbraio, quando insieme all’altro talento italiano, Giacomo Raspadori, proprio Scamacca mise a segno una delle reti che permisero il momentaneo allungo in classifica del Milan.
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L’altro nome per il reparto offensivo è quello del classe 1994, Helmut Haller, prima o seconda punta molto fisica che, in modo simile a quanto fatto da Edin Dzeko fino a questo momento, può anche riuscire a gestire in solitaria l’attacco. Per lui ben 45 gol in Eredivise tra il 2015 ed il 2017, all’Utrecht. Ora è in forza all’Ajax, con cui ha già messo a segno 19 gol in appena 23 presenze (le stesse di Scamacca), con addirittura 11 reti in Champions League.