Si aggiunge Francesco Acerbi ai difensori in uscita per il prossimo anno, con lui la Lazio perde anche l’ultimo centrale di valore rimasto
I tifosi non hanno smesso di aizzare la polemica contro il difensore Francesco Acerbi dal giorno in cui l’esultanza per un goal è avvenuta nel peggiore dei modi possibili e che tutti ricordiamo, da quel momento solo Maurizio Sarri ha tentato di ricucire lo strappo, lo ha fatto prima del derby usando queste parole: “Spero che la curva nord capisca, un gesto fuori luogo non può incrinare i rapporti con un giocatore che è sempre stato esemplare”. La verità è che le parole del tecnico non hanno sortito l’effetto desiderato e quindi Lotito e Tare, già avvisati sul desiderio del ragazzo di cambiare aria, ascolteranno le offerte che verranno portate a Formello per evitare ad ogni costo di ritrovarsi in una situazione da separati in casa con il giocatore.
Il caso Acerbi si è aggiunto alla situazione già critica che si prospetta a giugno, infatti la difesa biancoceleste sta subendo un vero e proprio esodo di giocatori importanti, la maggior parte di questi partiranno oltretutto da svincolati senza portare profitti nelle casse del club, a poco sono servite le parole del mister, che ha tentato di dissuadere la curva nord dal fischiare continuamente il ragazzo facendo notare come sia uno degli atleti maggiormente dediti alla causa allenandosi sempre con estrema voglia.
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Sembrava che il contratto con la Lazio dovesse essere l’ultimo, il difensore non è più un ragazzino, ha 34 anni e ancora due anni lo legano ai biancocelesti, proprio l’età potrebbe essere un fattore determinante, Lotito infatti è poco avvezzo a sconti quando si tratta di cedere i propri giocatori e non sarà intenzionato a privarsi di un ragazzo di indiscusse qualità se non gli verrà fatta la giusta offerta.
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Attualmente il prezzo del cartellino di Acerbi si aggira intorno ai 5 milioni, ma è un valore solo dovuto al fatto che il giocatore si avvia verso la fine della sua carriera ma che non rispecchia affatto i reali valori mostrati in campo. Il destino del difensore a questo punto potrebbe essere in mano ai tifosi, se da qui a fine campionato dimostreranno di poter riporre l’ascia di guerra sicuramente il ragazzo cambierà idea, in caso contrario sarà un altro dei pesanti addii dell’estate biancoceleste.