Una voce di calciomercato rimbalza dalla Spagna, Carlo Ancelotti può lasciare il Real Madrid per tornare in Serie A, clamorosa la destinazione: il suo Milan
Il popolare quotidiano sportivo spagnolo AS lancia una clamorosa voce di calciomercato. Se il prossimo maggio non vincerà la Champions League Carlo Ancelotti sarà messo alla porta dal Real Madrid.
Due i motivi fondamentali che spingerebbero Florentino Perez alla drastica decisione. Il primo, di onore. Vincere la Liga non gli basta, il patron delle Merengues vuole il massimo trofeo europeo. E’ il solo modo per cancellare l’onta dell’inopinato 0-4 subito in casa per mano del nuovo Barcellona di Xavi.
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Il secondo è strettamente legato. Carlo Ancelotti, “vecchio filibustiere” del calcio europeo è stata, per il Real, una scelta di ripiego dopo l’addio di Zidane e l’indisponibilità di Mourinho. Ma Perez ha chiaro che si tratta di una scelta conservativa rispetto allo scatto in avanti fatto dagli storici rivali del Barcellona con il cambio di allenatore.
La carta di identità in tal senso è spietata. Ancelotti il 10 giugno compirà 63 anni, Xavi Hernandez lo scorso 25 gennaio ne ha compiuti 42. Prende corpo cosi una indiscrezione di calciomercato che vuole il tecnico emiliano pronto a tornare in Serie A.
Calciomercato Milan, Maldini pensa ad Ancelotti
Ma quale club in Serie A può spendere i 6 milioni di euro di ingaggio che percepisce al momento Ancelotti. In realtà nessuno, soprattutto se le maglie del Decreto Crescita, quello che dimezza il costo della tasse per chi arriva a lavorare in Italia dall’estero, si stringeranno.
Nessuno, tranne uno, il Milan gestito dalla Elliott Management Corporation il fondo di investimento che ha “ereditato” il club dalla precedente gestione con l’obiettivo di ristrutturarlo economicamente per poi venderlo.
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Sempre secondo AS lo strettissimo rapporto tra Paolo Maldini e Carlo Ancelotti, compagni di squadra dal 1987 al 1992 e calciatore-allenatore dal 2001 al 2009, favorirebbe l’operazione. Ci sarebbero statia anche i primi contatti.
Sullo sfondo rimane il nodo del contratto di Stefano Pioli recentemente prolungato al 30 giugno 2023 e, soprattutto, la Corsa Scudetto 2022. Per ora Ancelotti al Milan è poco più che una suggestione. Ma l’esito della stagione, sia a Madrid che a Milano, può cambiare tutto.