La Russia ha deciso di candidarsi per gli Europei di Calcio dei prossimi anni: cosa sta succedendo.
Lo scorso mese di febbraio è accaduto un evento che ha terrorizzato il mondo intero: la Russia, il giorno 24, decise di invadere l’Ucraina. Le immagini che arrivano dalla Guerra, a distanza di 4 settimane, sono alquanto terribili: i civili continuano a morire, mentre le città sono quasi completamente distrutte.
Tutti gli Stati del mondo, per contrastare la follia russa, hanno deciso di imporre sanzioni allo Stato dell’Est Europa. Sanzioni molto pesanti dal punto di vista economico, finanziario e sociale. Anche il mondo dello sport ha preso posizione: la maggior parte degli atleti russi sono stati estromessi dalle competizioni Mondiali ed europee. La Formula 1 ha tolto dal proprio calendario il GP di Sochi mentre la Haas ha allontanato Mazepin. Il mondo del calcio ha tolto le squadre russe da Champions League ed Europa League. La FIFA, dal canto suo, ha tolto la Russia dai playoff per il Mondiale. Nonostante tutte queste cose, la Russia ha deciso di proporre una candidatura scioccante.
Russia, candidatura shock per gli Europei: cosa sta succedendo
La Russia vuole candidarsi per gli Europei di Calcio del 2028 e del 2032. Un membro esecutivo della Federcalcio russa ha fatto l’annuncio ai media nel pomeriggio. “La RFU farà domanda per gli Europei di calcio 2028 e 2032, questo non è uno scherzo. Abbiamo chiesto i documenti per studiare tutti i requisiti”, ha detto ai microfoni dei giornalisti.
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Per quanto concerne gli Europei del 2028, si segnalano le candidature come paesi ospitanti di Turchia, quella congiunta di Romania, Bulgaria, Grecia, Serbia e quella di Regno Unito ed Irlanda. Per il 2032, invece, l’Italia ha già presentato la domanda per ospitare la manifestazione.