Razzismo Cagliari-Milan, i precedenti e la reazione di Maignan: la ricostruzione. Ecco che cosa è successo ieri durante il match.
Brutto episodio ieri sera al fischio finale di Cagliari-Milan. Come riporta ‘Sky Sport’, i tifosi del Cagliari sarebbero stati protagonisti di episodi di razzismo nei confronti di Maignan e Tomori. Il portiere rossonero, inoltre, sarebbe stato bersagliato con il lancio di una bottiglietta e di un pallone, tutto denunciato nel post partita dalle parti interessate. In campo ci sarebbe stato anche un disguido derivato dalla reazione del portiere, con i giocatori del Cagliari che si sarebbero scagliati contro di lui perché, a quanto pare, avrebbe travisato la stessa reazione. Con conseguenti battibecchi anche nel sottopassaggio.
Così Joao Pedro: “Questa volta ho cercato di separare i ragazzi, Ibrahimovic poi è venuto a chiedermi spiegazioni ma tra di noi non è successo nulla. Gli insulti razzisti? Non ho sentito nulla” ha detto.
Queste le parole di Pioli sempre a ‘Sky Sport’: “Mike e Tomori mi hanno rivelato di avere ricevuto insulti razzisti dalla curva del Cagliari. Trovo triste che accadano ancora cose del genere”.
A Cagliari, purtroppo, accaddero già cose del genere in passato: Muntari, Eto’o, Kean e Lukaku sono solo alcuni esempi emersi nel corso delle ultime stagioni.
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Tramite il web, Mike Maignan si è fatto sentire postando una scimmia col dito medio con la sigla “Niggaz Wit Attitudes” in risposta agli insulti razzisti.
Ora si attenderanno le decisioni del giudice sportivo, con la possibile multa e il rischio porte chiuse. Il Procuratore Federale aprirà un’inchiesta per far luce sulla vicenda, a cominciare dagli insulti e dalle immagini video della gara.
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