Rifondazione Juve, Allegri: ”Squadra va sistemata, con la società sappiamo cosa fare”. Il tecnico ha parlato in conferenza stampa lanciando tanti temi per la prossima stagione. Si riparte da lui, ma con quale squadra?
Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della gara contro la Salernitana, toccando ben altri temi rispetto alla partita che andrà in scena domani. Queste le parole del tecnico: “La Salernitana è una squadra da non sottovalutare, rispetto all’andata ha cambiato diversi giocatori e oggi è una squadra completamente diversa rispetto a qualche mese fa. Noi dobbiamo giocare con la mentalità giusta perché non possiamo permetterci passi falsi, dobbiamo vincere dopo la sconfitta contro il Villarreal e non possiamo lasciare altri punti in campionato. Inoltre, vorrei giocarmi lo scontro diretto contro l’Inter con pochissimi punti di distacco, quindi dobbiamo solo vincere.”
”Chi gioca? Devo valutare. Chiellini, Dybala e Bernardeschi stanno meglio ma non hanno i novanta minuti nelle gambe, dovrà decidere in base a tanti fattori. Discussione con Paulo? Lui e Cuadrado hanno fatto una richiesta e ho detto no, non c’è stata nessuna discussione. Sono cose di campo che nascono e muoiono li” ha detto.
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Rifondazione Juve, Allegri: ”Squadra va sistemata”
“Fallimento stagionale? Con la società abbiamo iniziato un percorso di 4 anni gettando le basi per il futuro. Si sa che ci vuole tempo e pazienza per costruire un progetto importante. Credo che siamo sulla buona strada ma ci vuole equilibrio: qualcuno scrive che se arriveremo quarti sarà un fallimento… Non è così. Qualcuno probabilmente lo dice perché siamo usciti dalla Champions in quel modo e non siamo primi in classifica. Certo, nessuno si aspettava una sconfitta per 3-0, ma è successo e dobbiamo accettarlo. Insieme alla società, grazie al mercato di gennaio, abbiamo accorciato i tempi sulla costruzione della squadra, siamo in sintonia su ciò che dobbiamo fare sul mercato estivo per migliorare la rosa e continuare a costruire una squadra forte.”
“Sappiamo benissimo cosa fare, abbiamo le idee chiare. Da qui in poi abbiamo dieci partite e dovremo valutare tante cose, io non cambio le mie valutazioni fatte quest’anno, poi è chiaro che ci sono stagioni dove le cose ti riescono meglio e altre no. Per costruire ci vuole tempo e va fatto con lucidità. Ho molto fiducia in questa squadra ma è normale che le squadre vadano sistemate anno dopo anno” ha concluso.
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