Formula 1, GP Bahrain: Lewis Hamilton, al termine delle prove libere, ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno spaventato i tifosi.
La Formula 1 è iniziata con il botto: quest’oggi ci sono state le prime prove libere della stagione. Gli appassionati e i tifosi di tutto il mondo hanno seguito con grande interesse le due sessioni: dopo i test invernali, è arrivato il momento di non scherzare più. Max Verstappen non ha infatti scherzato: l’olandese ha subito dimostrato di essere in uno stato di forma eccezionale. La sua Red Bull è già velocissima ed è straordinaria da guidare. Ottime impressioni anche dalla Ferrari: Leclerc è vicinissimo al campione del mondo 2021 e il super motore della Rossa fa ben sperare. Anche gli altri team motorizzati Ferrari sono andati benissimo.
Chi ha deluso le aspettative è stata indubbiamente la Mercedes: nonostante il guizzo (nel giro secco) di Russell, finito quarto nelle PL2, la macchina è difficile da guidare e ha innumerevoli problemi. Lewis Hamilton non si è mai avvicinato ai primi: l’inglese deve fare i conti con una lista infinita di problemi.
Formula 1, GP Bahrain: l’ammissione di Hamilton spaventa tutti
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La Mercedes vista durante i test e durante le prove libere ha ovviamente deluso tutti i tifosi: la monoposto non è mai apparsa competitiva. Ci sono troppi problemi: il porpoising (i rimbalzi e i saltelli della monoposto sul tracciato) è troppo evidente e la macchina è difficilissima da guidare. C’è chi ancora scommette su un grande bluff del team che ha dominato l’era ibrida, ma in realtà i diretti interessati non sono così fiduciosi.
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Al termine delle prove, Lewis Hamilton ha analizzato il punto della situazione. “Non stiamo bluffando, siamo più lenti della Red Bull e anche la Ferrari è più veloce di sei decimi“. Il pilota inglese ha scioccato tutti i suoi supporters, svelando un dettaglio inatteso. “Quest’anno siamo di fronte a problemi molto più grandi. Saranno necessari interventi a lungo termine, niente può risolvere le cose nel breve periodo“. Domani, però, arriveranno i turni ufficiali: basterà il talento del nativo di Stevenage?