Cristiano Ronaldo non ha trovato la pace che immaginava tornando nella squadra che lo ha definitivamente consacrato, sembra ufficiale l’addio
L’entusiasmo per il ritorno di Cristiano Ronaldo a Manchester si è spento più o meno subito, il campione eterno ha smesso di brillare e si è rivelato solo un grosso problema economico da risolvere per le ultime squadre che lo hanno ospitato.
Ronaldo pronto all’esperienza americana, andrà alla corte di Beckham nell’ Inter Miami
Sicuramente non è stato il finale di carriera che ci si aspettava quello di Cristiano Ronaldo, nessuno avrebbe scommesso un euro sul fatto che potessero ricadere su di lui le disfatte delle sue ultime squadre, sicuramente infatti non è così, ma le aspettative dietro il grande campione sono sempre altissime, forse esagerate per un giocatore che si avvia verso i 38 anni.
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Dopo la Juventus adesso anche lo United sembra essersi reso conto che l’entusiasmo per aver portato in rosa un nome importante come quello di Cristiano Ronaldo non basta a giustificare l’esborso per il suo ingaggio, è cosi che complice la situazione di crisi generale del calcio post pandemia e l’uscita dalla Champions League i malumori ricadono sul giocatore dal quale ci si aspetta di più, dimenticando che il “bambino” andato via da Manchester con il mondo in mano adesso è un uomo avviato verso la fine della sua carriera, per lo meno ai livelli che il calcio in Europa impone.
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E’ così che le strade di Ronaldo e il Manchester United si separeranno a fine stagione, la separazione coinciderà con l’addio al calcio che conta per raggiungere la MSL, palcoscenico importante solo dal punto di vista economico per il momento.
Mancherebbe solo l’ufficialità che di comune accordo con il club dovrebbe arrivare a fine stagione, destino accomunato al suo rivale di sempre Lionel Messi, chissà se a giugno non potremmo vederli finalmente giocare insieme alla corte di Beckham, sicuramente quei due sarebbero in grado di dare la ribalta necessaria al campionato Americano.