Sofia Goggia entra di diritto nella storia dello sport italiano e dopo i trionfi del 2018 e del 2021 si aggiudica, per la terza volta, la coppa del mondo di discesa libera femminile.
Sofia Goggia, 29 anni lo scorso 29 novembre, entra dalla porta principale, e di diritto, nella storia dello sci alpino e dello sport italiano in tutte le sue accezioni. L’atleta di Bergamo, infatti, oggi 16 marzo, ha vinto, per la terza volta in carriera la Coppa del Mondo di discesa libera femminile.
Grazie a questa vittoria, come detto la terza in carriera, la Goggia “stacca” nella classifica dei plurititolati di specialità Isolde Kostner vincitrice nel 2001-2002 e Peter Fill, campione nel 2016 e nel 2017.
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La certezza del trionfo, già nell’aria da giorno, è arrivata, addirittura prima di scendere in pista, stamattina durante l’ultima gara delle finali di Courchevel.
In quel contesto la sua ultima avversaria per la vittoria della Coppa, la svizzera Corinne Suter, indietro di 75 punti, è finita oltre le prime due posizioni. Con questo risultato diventa impossibile raggiungere l’azzurra ed è matematica la vittoria della campionessa targata Fiamme Gialle.
Per la sciatrice di Bergamo, come accenato, è il terzo trionfo nella Coppa del Mondo di specialità. Trionfo che va a sommarsi a quello del 2018 ed a quello del 2021. Trionfi che avrebbero potuto essere anche di più se la stagione 2019 non fosse stata funestata dalla rottura del malleolo e se quella del 2020 non fosse stata condizionata dalla pandemia da coronavirus covid-19.
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Ma ormai è passato, per l’atleta azzurra adesso è il momento di festegggiare. Ricordiamo che nel palmares della sciatrice oltre alle tre Coppa del Mondo di discesa libera ci sono anche 2 medaglie olimpiche, l’oro di Pyeongchang nel 2018 ed il recente argento diPechino 2022. In bacheca anche due 2 medaglie mondiali, l’argento in supergigante ad Are nel 2019 ed il bronzo in slalom gigante a Sankt Moritz 2017, il primo titolo in assoluto.