Nell’anticipo della ventinovesima giornata della Serie A, la Sampdoria si arrende per 3-1 alla Juventus: blucerchiati attesi dallo spareggio salvezza con il Venezia.
Nella gara valevole per la ventinovesima giornata del campionato di Serie A, la Sampdoria si arrende alla Juventus incappando così nella terza sconfitta consecutiva in campionato. I blucerchiati, al cospetto della formazione di Allegri, si rendono protagonisti di una buona partita, ma alla fine i bianconeri, grazie anche alla netta superiorità dei propri singoli, si impone con il risultato di 3-1. Un ko pesante per la squadra di Giampaolo, che ora si trova in una situazione di classifica ancora più complicata: il terzultimo posto del Venezia, che gioca lunedì sera contro la Lazio, resta distante solo quattro punti.
La gara di Marassi vede la Samp ben messa in campo e vogliosa di ottenere un risultato importante dopo le sconfitte contro Atalanta e Udinese. La partita si sblocca però a favore della Juve a causa della sfortunata autorete di Yoshida, che devia nella propria porta un pallone di Cuadrado indirizzato in area di rigore verso Kean. Da lì, la compagine di Allegri ottiene poi subito anche il doppio vantaggio grazie al rigore trasformato da Morata. Una punizione severa per i genovesi, che a quel punto sembrano non riuscire a reagire.
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Nella seconda frazione di gioco, l’occasione migliore per riaprire la gara viene incredibilmente sprecata, con un calcio di rigore assegnato per fallo di mani di Rabiot ma fallito da Candreva, che si fa respingere la conclusione da un grande intervento di Szczesny. Quando la partita sembra finita arriva però la punizione di Sabiri deviata in modo decisivo da Morata, ma pochi minuti dopo è lo stesso attaccante spagnolo a chiudere di nuovo il match con un colpo di testa per il definitivo 3-1.
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Questa sconfitta tiene la Sampdoria inchiodata a 26 punti in classifica con quattro lunghezze di vantaggio sul Venezia che ha però ora due gare in meno rispetto ai blucerchiati. Una situazione difficilissima, che potrebbe complicarsi ulteriormente in caso di risultato negativo nel prossimo turno proprio contro gli uomini di Zanetti. Come evidenziato anche dalla prima pagina de Il Secolo XIX, un vero e proprio scontro diretto per la salvezza.