Gol ed emozioni al Via del Mare per la sfida tra Lecce e Brescia: come è andato uno dei due big match della giornata di Serie B.
Partita d’alta quota doveva essere e tale è stata quella di oggi pomeriggio al Via del Mare tra Lecce e Brescia. Il calendario della Serie B è stato davvero incredibile in questa 29esima giornata, che vede incrociarsi le prime quattro in classifica. I giallorossi salentini, infatti, avevano prima di oggi 53 punti insieme alla Cremonese, che domani gioca a Pisa. Proprio i toscani si trovavano a un punto in meno dalle prime due della classe, quindi a 51 c’era il Brescia, ospite dei giallorossi al Via del Mare.
Primo tempo equilibratissimo, sebbene non manchino sicuramente le emozioni: il Brescia parte bene, ma a colpire è il Lecce. Al minuto 19, il tuttofare Hjulmand serve Gabriel Strefezza. Espeto carica il tiro da distanza siderale e mette alle spalle di Joronen, apparso forse poco reattivo. A quel punto, i giallorossi sulle ali dell’entusiasmo sembrano gestire, ma è il Brescia a colpire. Plizzari, che già aveva titubato su un cross, combina il pasticcio.
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L’ex milanista, infatti, in uscita travolge Tramoni, anche se forse l’azione andava rivista al VAR: il calciatore del Brescia sembra avere il braccio alto nello stacco. Sta di fatto che l’arbitro Fabbri assegna il rigore. Sul dischetto si presenta Pajac, che angola la palla: Plizzari ci arriva comunque, ma sulla ribattuta è il capitano Dimitri Bisoli a impattare la palla per primo e a realizzare il pareggio. Anche qui, l’arbitro convalida il gol, ma c’è un giocatore del Lecce in area al momento della battuta del penalty. Nei minuti di recupero, Joronen nega la gioia del gol a Massimo Coda.
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Girandola di cambi sin dall’avvio del secondo tempo: Progna, Bertagnoli e Karacic in campo per il Brescia, mentre nel Lecce Gargiulo rileva Helgason. Le rondinelle sicuramente partono meglio nella ripresa e in un paio di occasioni Plizzari deve fare il massimo dello sforzo tra i pali, soprattutto in uscita. Al minuto 62, Lecce vicino al vantaggio: Gargiulo sfiora il palo dopo una mischia in area seguita a un calcio d’angolo. Nel Brescia, si rivede poi Palacio al posto di Tramoni.
Cambio anche per il Lecce con Gallo al posto di Barreca. Sono fasi concitate della partita, ma è ancora la squadra giallorossa pericolosa, con Massimo Coda, che però colpisce di testa in maniera troppo leziosa. Si infortunia subito Palacio, sostituito da Ayé. Si fa male anche Gargiulo, che resta in campo con una fasciatura alla testa. Doppio cambio per il Lecce: Listkowski e Blin entrano per Rodriguez e Bjorkengren.
C’è una bella sortita di Strefezza, migliore in campo, ma il tiro non ha la fortuna che avrebbe dovuto. Il Lecce gioca meglio sicuramente, ma è troppo confuso al limite dell’area di rigore, non riuscendo a pungere come dovrebbe. Simic di testa manda alto, poi ancora Strefezza protagonista, ma non riesce a piazzarla. Cinque i minuti di recupero, con il Brescia che prova ad affacciarsi davanti. I tifosi salentini spingono la squadra. Proteste dalla panchina giallorossa, poi Blin la spara alta dal limite. Il Lecce spinge, ma non succede più nulla: le due squadre pareggiano.