La Sampdoria cade in casa dell’Udinese nell’anticipo della ventottesima giornata della Serie A: la squadra di Giampaolo ora rischia.
Nell’anticipo del sabato della ventottesima giornata della Serie A, la Sampdoria viene sconfitta in casa dell’Udinese in quello che era un importante scontro diretto per la lotta salvezza. Uno stop pesantissimo per la squadra di Giampaolo, che dopo due vittorie nelle sue prime quattro partite alla guida dei blucerchiati è incappato ora nella seconda sconfitta consecutiva. Una settimana da incubo per i genovesi, che dopo il tonfo di lunedì scorso in casa dell’Atalanta che si è imposta con il netto punteggio di 4-0 sono caduti anche nella gara del Friuli contro gli uomini di Cioffi. La classifica piange, con il terzultimo posto del Venezia, che oltre alla gara di oggi contro il Sassuolo ha ancora un’altra partita da recuperare, distante ora solo quattro punti.
La situazione, dalle parti di Bogliasco, si fa sempre più critica. Nonostante l’esonero di D’Aversa e l’arrivo sulla panchina di Marco Giampaolo, la squadra non è ancora riuscita a trovare quella continuità necessaria per allontanarsi dalle zone pericolose della classifica, che sono ora al contrario sempre più vicine. A far sentire il fiato sul collo ci sono ora Cagliari e Venezia, con la compagine di Zanetti che in caso di risultato positivo contro il Sassuolo potrebbe portarsi a un solo punto dai genovesi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Attenta Lazio, il PSG piomba sul fenomeno dei biancocelesti: contatti avviati
Nella gara di sabato pomeriggio, è successo praticamente tutto nel primo quarto d’ora della partita. Come anche a Bergamo contro l’Atalanta di Gasperini, l’approccio alla sfida è stato totalmente sbagliato, con la squadra di Cioffi che si è portata addirittura subito in vantaggio di due gol dopo soli dodici minuti di gioco con i gol di Deulofeu e di Udogie. Totalmente in bambola la Samp, che ha trovato un’immediata reazione di orgoglio con la rete di Caputo, che purtroppo è risultata alla fine inutile.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Clamoroso Zlatan Ibrahimovic rompe il silenzio e tuona: “Stavo firmando. Se non fosse stato per…”
La bravura dei giocatori e del loro allenatore dovrà ora consistere nel riuscire a ripartire per evitare di rendere ancora più complicata una situazione già estremamente difficile. L’avversario del prossimo turno sarà però la Juventus di Allegri e di Vlahovic, mentre nel turno successivo ci sarà la sfida, a questo punto decisiva, in casa del Venezia.