Vigilia di Serie A per il Venezia, col Sassuolo per sfatare un tabù: i punti ora servono subito, non si può davvero più sbagliare.
Obiettivo tre punti per il Venezia, che domani alle 15 affronta in casa il Sassuolo: la squadra allenata da Paolo Zanetti dovrà tirare fuori carattere e orgoglio in questa sfida di vitale importanza. Poco importa se davanti si trova il Sassuolo reduce da due vittorie e tre risultati utili consecutivi, corsaro due settimane fa a San Siro contro l’Inter. I lagunari non possono permettersi altri errori se vogliono salvarsi. Una salvezza resa ancora più complicata dalle prestazioni del Cagliari, che non perde dal 16 gennaio.
In campo, i lagunari devono sfatare anche un tabù che dura da ormai quattro mesi: l’ultima vittoria ottenuta in casa è infatti arrivata addirittura il sette novembre dello scorso anno. In quell’occasione, un Venezia sicuramente più redivivo di quello che abbiamo visto in quest’ultimo mese è riuscito a battere a sorpresa la Roma di Mourinho. Sotto per due a uno, i lagunari al Penzo ribaltarono la partita con le reti dei loro giocatori più rappresentativi.
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Ha infatti pareggiato Aramu su rigore e poi l’ha chiusa David Okereke a un quarto d’ora dalla fine. Domani ci saranno entrambi nello spavaldo 3-4-3 che metterà in campo Paolo Zanetti, ma ci sarà anche l’altro uomo salvezza dei lagunari, ovvero Thomas Henry. Il suo apporto alla causa è più importante che mai. I veneti peraltro vengono da una brutta sconfitta nel derby contro il Verona e vogliono dimenticare quel risultato al più presto.
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Per la prima volta domani le due squadre si affronteranno in Serie A allo stadio Penzo di Venezia: in tutto sono finora cinque i precedenti, quattro dei quali in Serie C e uno solo nel massimo campionato, ovvero la partita di andata al Mapei Stadium. Quella partita finì tre a uno per il Sassuolo, mentre le due partite giocate in Serie C a Venezia le ha vinte entrambe la squadra lagunare.