Per la seconda volta dall’atto dell’assegnazione i Mondiali di Calcio di Qatar 2022 rischiano di essere annullati. Ecco cosa è successo, la posizione ufficiale della FIFA
A meno di nove mesi dal calcio di inizio, previsto per il 21 novembre 2022, i Mondiali di calcio di Qatar 2022 tornano seriamente a rischio. Ed è la seconda volta, tre se si considera i timori legati alla pandemia da coronavirus covid-19, che la manifestazione può saltare.
La prima volta è accaduto nel 2019 quando emerse, con forza, lo scandalo relativo ad una possibile corruzione nell’atto ufficiale dell’assegnazione. Le indagini sono ancora in corso, per un breve periodo si è anche paventata una riassegnazione agli USA, i concorrenti del Qatar nella scelte finale. Ma alla fine la macchina si è messa regolarmente in moto, la Giustizia farà il suo corso in sede non sportiva.
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In Qatar pertanto è tutto pronto, mancano solo le ultime partecipanti quelle che emergeranno dai playoff di marzo. Ma se la prima messa in discussione è stata, a fatica, superata, la seconda, quella di questi giorni, rischia di essere esiziale
Mondiali Qatar 2022 verso l’annullamento
E’ tutto, purtroppo, legato a quanto sta accadendo in questi giorni tra Russia ed Ucraina con la guerra in atto ed il rischio, concreto di un allargamento a livello mondiale del conflitto. Tutti fattori indecifrabili.
Ma fattori sui quali tre Federazioni hanno espresso una posizione netta. La Repubblica Ceca, la Svezia e la Polonia, le tre squadre inserite nel mini torneo di playoff con la Russia hanno comunicato che non giocheranno contro la nazione di Putin per protestare contro la scellerata scelte bellica.
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La Polonia ha già annunciato, ufficialmente, che il prossimo 25 marzo non incrocerà gli scarpini con la Russia. Cosi come non lo farà chi tra Repubblica Ceca e Svezia giocherà l’eventuale finale del Percorso B prevista per il 29 marzo.
La Fifa in tal senso si è subito schierata al fianco della Nazionali che hanno criticato Putin. A questo punto le scelte davanti a Gianni Infantino sono due. Escludere la Russia, il precedente dell’esclusione della Jugoslavia dagli Europei del 1992 conforta nella scelta, annullare i Mondiali di Qatar 2022 in attesa della risoluzione del conflitto.