Duro sfogo di Walter Sabatini al Corriere dello Sport: “Nel calcio moderno non esiste più riconoscenza!”
Intervistato dal Corriere dello Sport Walter Sabatini, come di consueto, non ha peli sulla lingua, dure le accuse fatte a diversi giocatori protagonisti del calciomercato recente, “come si fa ad essere cosi irriconoscenti? comportamento ignobile“, due su tutti sotto la lente.
L’attuale dirigente sportivo della Salernitana Walter Sabatini, uno degli uomini chiave nella storia recente di squadre del calibro di Roma ed Inter, ci ha da tempo abituato che se ha qualcosa da dire certamente non ci gira intorno.
Un Dirigente spesso criticato, ma che nel suo palmares può vantare la scoperta di giocatori che hanno calpestato i prati dei più importanti club europei, alcuni tra i tanti Javier Pastore, Josip Ilicic, Erik Lamela, Alisson Becker ecc… Insomma, uno che sa bene di cosa parla.
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Nell’intervista rilasciata ieri al Corriere dello Sport ha espresso il suo pensiero riguardo alcune delle vicende che hanno infiammato le ultime sessioni di calciomercato, partendo dalla più recente, il passaggio di Dusan Vlahovic dalla Fiorentina alla Juventus, passaggio inaspettato, con i viola che si sono trovati quasi costretti alla cessione a Gennaio vista la chiusura totale del giocatore a prolungare i rapporti con la società che lo ha lanciato. E’ proprio su questo che Walter Sabatini esprime il suo giudizio “come si fa ad essere cosi poco riconoscenti verso la squadra che ti ha portato alla ribalta?“.
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Stessa storia per quanto riguarda L’ex portiere del Milan, complicate da accettare le richieste economiche del giocatore, nulla ha potuto la dirigenza se non lasciar partire da svincolato Gigio Donnarumma e con lui veder volare via un tesoretto da almeno 60 milioni di euro, riguardo la vicenda il DS Sabatini commenta cosi: “È qui che si vedono le qualità umane“. Non cela quindi il suo disappunto per un calcio moderno, in cui il lato umano del giocatore viene meno per lasciar spazio al lavoro di procuratori interessati soltanto alla loro parcella.